L’innovazione che nasce dalle nanotecnologie

L’innovazione che nasce dalle nanotecnologie

Grazie alla cooperazione con Nanocomp Technologies, Prysmian Group estende la ricerca alle applicazioni delle nanotecnologie nel settore dei cavi


LUGLIO 2017

Sfruttare la struttura molecolare dei materiali per ottenere prestazioni migliori. Questo obiettivo è alla base dell’accordo di cooperazione siglato da Prysmian Group con Nanocomp Techonologies Inc., società statunitense leader mondiale nella fornitura di prodotti e materiali realizzati con nanotubi in carbonio.

Annunciata di recente, l’intesa tra le due aziende è finalizzata a verificare e migliorare l’applicabilità di queste tecnologie nei settori della distribuzione e trasmissione di energia e nelle reti di telecomunicazione, sia per il controllo sia per la strumentazione.

Prysmian e Nanocomp collaborano per verificare e migliorare l’applicabilità delle nanotecnologie nei settori della distribuzione e trasmissione di energia e nelle reti di telecomunicazione, sia per il controllo sia per la strumentazione

 

C’è ancora molto spazio laggiù – anche 60 anni dopo
Quasi 60 anni dopo il famoso discorso del fisico premio Nobel Richard Feynman dal titolo "C'è molto spazio laggiù” tenuto al California Institute of Technology (CalTech), che può essere considerato il punto di partenza delle nanoscienze, oggi, grazie alla ricerca diffusa e in rapida crescita in diversi campi di applicazione, la nanotecnologia è pronta a sbarcare sul mercato.

Le aree di applicazione in cui le nanoscienze stanno avendo il loro impatto maggiore sono quelle dei prodotti elettronici, elettro-ottici e ottici. La transizione dalla tecnologia dei semiconduttori (convenzionali e organici) ai dispositivi delle dimensioni di nanometri ha anticipato la possibilità di ottenere migliori proprietà e risoluzioni, per esempio etichettatura nella microscopia a fluorescenza, nella microscopia a scansione e nella microscopia confocale. L’immagazzinamento dei dati basato su nanostrutture fornisce sistemi più piccoli, più veloci e a basso consumo.

Le nanotecnologie rappresentano uno dei molteplici ambiti che Prysmian sta esplorando
attraverso la propria continua attività di ricerca e sviluppo

Prysmian è interessata da tempo alla nanotecnologia,  uno dei molteplici ambiti che l’azienda sta esplorando attraverso  la propria continua attività di ricerca e sviluppo. Il Gruppo è infatti impegnato non solo a sviluppare e migliorare il proprio core business, ma anche sulle nuove tecnologie e sui nuovi materiali che consentono di ottenere risultati notevoli in segmenti di mercato in rapida espansione. Prysmian sta studiando le nanotecnologie con l'obiettivo di ottenere nuovi materiali con prestazioni estremamente elevate: "Stiamo lavorando con grafene, nanotubi di carbonio e nanofiller, per citarne solo alcuni: tutti questi materiali, proprio come una spezia speciale in una ricetta gourmet, danno una sorta di gusto speciale e ci consentono di differenziarci dai nostri concorrenti " afferma Marcelo Andrade, SVP Research & Development di Prysmian.

Nanotubi di carbonio: funzionalità ad alte prestazioni in un diametro di un miliardesimo di metro

 

Prysmian Group e Nanocomp si riservano la possibilità di analizzare, in uno stadio successivo del progetto, la produzione in larga scala di prodotti e tecnologie che verranno eventualmente sviluppati nel corso di tale ricerca. L’interesse delle due società è motivato dall’elevato potenziale delle prestazioni intrinseche dei nanotubi in carbonio Miralon® di Nanocomp. Si tratta di piccoli tubi cavi composti interamente di carbonio con diametri da 0,7 a 50 millimetri e lunghezze generalmente di decine di micron. A livello di singolo tubo, queste strutture uniche combinano caratteristiche intrinseche estremamente interessanti in termini di resistenza meccanica, basso peso, inerzia chimica, altissima flessibilità, conducibilità elettrica e termica.

Miralon® è un materiale all’avanguardia di Nanocomp Technology basato su nanotubi di carbonio, che rende le soluzioni adottate forti, leggere e resistenti, risolvendo diversi problemi dei clienti, anche nelle condizioni più estreme, fornendo resistenza, duttilità, conduttività elettrica e trasporto termico a diversi materiali.