People Stories

SIMONE DIAS

Il valore della diversità

«In un primo momento, la parola “diversità” può sembrare scomoda. Ma è un valore fondamentale per rispettare le differenze e accettarle, con una mente aperta, senza preconcetti», spiega Simone. Una ricetta per costruire organizzazioni e società più forti, resilienti, innovative.

«Credo che l’idea di diversità sia sempre stata presente nella mia vita. Qualche volta per il colore della mia pelle, qualche volta per il mio lavoro: c’è sempre stata. Alcuni anni fa l’ho percepita in modo particolare: ero l’unica persona di colore del mio corso di ingegneria. Ma oggi mi piace parlare di questo, per ispirare altre persone», racconta lei.

Il valore della diversità

«In un primo momento, la parola “diversità” può sembrare scomoda. Ma è un valore fondamentale per rispettare le differenze e accettarle, con una mente aperta, senza preconcetti», spiega Simone. Una ricetta per costruire organizzazioni e società più forti, resilienti, innovative.

«Credo che l’idea di diversità sia sempre stata presente nella mia vita. Qualche volta per il colore della mia pelle, qualche volta per il mio lavoro: c’è sempre stata. Alcuni anni fa l’ho percepita in modo particolare: ero l’unica persona di colore del mio corso di ingegneria. Ma oggi mi piace parlare di questo, per ispirare altre persone», racconta lei.

Parità di genere

«Se potessi cambiare qualcosa del mio lavoro, vorrei vedere più donne impiegate in aree tecniche, come l’R&D o la produzione», riflette l’ingegnere, che aggiunge: «La parità di genere è accettare che uomini e donne possano fare lo stesso lavoro. Ciò vuol dire promuovere la meritocrazia, basata esclusivamente su competenze e capacità».

PAOLA VISINGARDI

Diversità come approccio

Paola Visingardi lavora nello stabilimento di Prysmian ad Arco Felice, frazione di Pozzuoli, in provincia di Napoli: è health safety & environment manager. «Essere l’unica donna in un dipartimento tecnico per me ora è una cosa normale. Non è un problema», racconta ripensando alla sua storia.

Un periodo difficile

Eppure non è sempre stato così, come ricorda lei stessa: «Ho passato un periodo veramente difficile quando ho avuto il mio primo figlio: cercavo di lavorare e di essere nel gruppo». L’evoluzione è una questione di attitudine, a partire dalla valorizzazione di ciò che è minoritario, diverso.

Prysmian sta cambiando

«Prysmian ultimamente sta cambiando», osserva Paola: «Quando entro nell’ufficio aziendale, vedo molte donne e sono felice per questo. Nello stabilimento dove lavoro sono la sola donna tra i tecnici senior, ma non sono l’unica. Quindi sono completamente d’accordo con questo approccio. Non solo per quanto riguarda il genere. Sono d’accordo con l’apertura verso altre culture, diverse età».

Cavi sottomarini

Lo stabilimento di Prysmian ad Arco Felice è uno dei poli di produzione di cavi sottomarini. Qui vengono realizzati tutti i cavi del progetto Viking Link, alla cui realizzazione l’azienda lavora dalla lettera di assegnazione ricevuta nel 2019. Si tratta della prima interconnessione tra le reti elettriche di Regno Unito e Danimarca: 630 km di cavi di trasmissione di energia elettrica in corrente continua sotto il Mare del Nord, da Bicker Fen (Lincolnshire), sulla costa inglese, alla stazione di conversione danese di Revsing (Jutland meridionale).

Infrastrutture come ponti tra mondi diversi, con un naturale riverbero anche nel modo di vedere le cose all’interno di un gruppo globale come Prysmian. Paola Visingardi non ha dubbi: «La diversità è alla base del mio approccio alla vita. Voglio sempre essere me stessa, voglio mantenere la mia identità. È quello che sto cercando di insegnare ai miei figli: va bene stare nel gruppo, ma pensate con la vostra testa e fate quello che ritenete sia giusto per voi. La diversità per me è un fattore positivo».