Francia 2022: la fibra ottica Prysmian per la digital transformation

Francia 2022: la fibra ottica Prysmian per la digital transformation

Le aziende di telecomunicazioni e le istituzioni stanno unendo le forze per sviluppare reti di accesso di ultima generazione in tutto il paese


 

OTTOBRE 2017

Portare la banda ultra larga ad alta velocità in tutte le abitazioni, le aziende e gli uffici governativi entro il 2022: questo è l’obiettivo del piano France Très Haut Débit (La banda ultralarga della Francia) che intende assicurare connessioni a linea fissa, capaci di almeno 30 megabit al secondo, in ogni angolo del paese. Il 2025 è stato invece scelto come deadline per lo sviluppo della tecnologia FTTH in tutto lo Stato, comprese le aree rurali.

Lanciato nel 2012, questo ambizioso piano prevede sin dalla sua originale concezione una stretta cooperazione tra i privati e le autorità pubbliche, prevedendo un investimento di 20 miliardi di euro nei prossimi dieci anni da parte di fornitori di servizi privati, amministrazioni locali e governo centrale. Mentre i provider privati dovranno sviluppare le reti FTTH nelle aree metropolitane e nei capoluoghi di dipartimento, le autorità locali copriranno le spese per raggiungere le aree più periferiche, completando il lavoro iniziato dalle società private.

Il piano prevede di portare il servizio di banda ultralarga veloce in ogni casa, azienda e ufficio pubblico in Francia entro il 2022 e il servizio FTTH ovunque entro il 2025

 

 

“L’intero settore è impegnato nel raggiungimento di questo obiettivo – commenta Jean Pierre Bonicel, Senior Business Development Director in Prysmian e Presidente di Objectif Fibre, l’associazione francese creata nel 2009 in rappresentanza del settore della fibra ottica. “Tra il 2012 e il 2016, il volume di fibre installate per reti privati da provider e RIP (reti di iniziativa pubblica) è cresciuto di quattro volte, raggiungendo gli 11 milioni di chilometri di fibra presente in tutto il paese. “Gli interessi in gioco con questo progetto sono molto alti”, sottolinea Jean Pierre Bonicel, commentando che “in Objectif Fibre, stiamo lavorando fianco a fianco con organizzazioni professionali e istituzionali statali come l’Agence du Numérique, Mission THD, ARCEP o CEREMA”.

Secondo il piano di sviluppo della banda ultralarga in Francia, dettagliata dalla legge Macron del 31 agosto 2016, è obbligatorio installare fibre ottiche in ogni palazzo di nuova costruzione, compresi gli edifici monofamiliari o gli spazi di lavoro. “È per questa ragione che Objectif Fibre è impegnata nel sostenere e aiutare installatori ed elettricisti, al fine di fornire ai professionisti il know-how appropriato e necessario alla realizzazione di queste installazioni. Le aziende di produzione di fibra ottica, le federazioni professionali e gli organismi governativi francesi hanno già firmato un accordo quadro per sviluppare abilità e percorsi professionali (EDEC), dove un’attenzione particolare è rivolta all’installazione e alla connessione di fibre. Al momento, non c’è una qualifica obbligatoria, ma alcuni operatori hanno richiesto ai propri prestatori d’opera un percorso di addestramento specifico. Objectif Fibre ha già certificato 30 centri di formazione capaci di offrire questi tipi di percorsi e di insegnamenti”, spiega Jean Pierre Bonicel.

“L’intero settore è impegnato nel raggiungimento di questo obiettivo, stiamo lavorando fianco a fianco con organizzazioni professionali e istituzionali statali”

Jean Pierre Bonicel

Senior Business Development Director di Prysmian Group e Presidenete di Objectif Fibre

 

Insieme agli installatori, il piano France Très Haut Débit apre molte opportunità per l’industria manifatturiera della fibra ottica. Prysmian Group è in prima linea, grazie al suo ampio portfolio di brevetti che permette all’azienda di gestire l’intero processo produttivo della fibra. Prysmian ha sviluppato la tecnologia dei cavi dedicati alle reti FTTH, creando soluzioni che sono diventate punti di riferimento internazionali, come le soluzioni G657 A2 e Flextube, che rispondono pienamente alle esigenze dei network Fiber to the Home. Queste tecnologie sono particolarmente adatte a sopportare i forti vincoli meccanici a cui vengono frequentemente sottoposte. Mentre la fibra G657 A2 può reggere angoli di flessione molto bassi (evitando rotture e perdita di dati), i cavi Flextube sono creati con materiali selezionati accuratamente per la loro efficienza. In questo modo, le due tecnologie insieme possono garantire agli operatori sia un’alta affidabilità che una lunga durata.

 
 

La connettività è un altro ambito particolarmente complesso che richiede un’attenzione particolare e per la quale il design e la selezione dei materiali sono fattori centrali per l’affidabilità e l’efficienza delle soluzioni.

Infine, è importante sottolineare come Prysmian sia attualmente la sola azienda manifatturiera in Francia con una consolidata attività di ricerca e sviluppo, tale da rendere possibile la produzione di tutti i componenti delle reti ottiche (fibra, cavi ottici, connettività) nelle sue fabbriche di Douvrin, Calais e Chavanoz.