La sede di Prysmian Group ospita il WeChangeIT Forum

Categorie: Corporate 

Il 15 maggio 2019 si svolgerà, nella sede di Prysmian Group, la quarta edizione dell'evento annuale organizzato dalla rivista Data Manager.

Milano, Italia   -   15/05/2019 - 02:00 AM

  • Tema del Forum sarà “IT e Business”, l’eterno dibattito sull’importanza del loro ruolo

  • Stiamo assistendo a un cambio di rotta?

  • C’è chi ha gridato in questi ultimi anni: il CIO è morto. E noi replichiamo: viva il CIO ma non solo.

  • Sarà un confronto per capire il valore di due mondi i cui confini sono sempre più labili e che devono convergere e contaminarsi.

  • La tecnologia pervade l’azienda in ogni suo processo “Urbi et Orbi” ed è imprescindibile dal business e viceversa.

  • Digital Transformation? Sì! Ma questa non può esistere senza una trasformazione dei ruoli.

 

Data Manager

Data Manager è la rivista leader nell’informazione ICT, edita dal 1976.

Fin dalla sua fondazione si è proposta esclusivamente come strumento di lavoro e di aggiornamento per gli addetti alle nascenti scienze informatiche.

Fra i suoi punti di forza la sempre attenta descrizione dello stato dell’arte del settore, l’anticipazione delle prospettive e delle tendenze di sviluppo delle tecnologie, l’esclusiva e originalissima analisi delle realizzazioni informatiche nelle più avanzate aziende nazionali ed estere.

Data Manager è così un punto di riferimento obbligato nel panorama

 

 

I Relatori saranno una testimonianza diretta davanti a una vasta platea selezionata. Insieme a loro avremo l’occasione di confrontarci con l’obiettivo non solo di avvicinare sempre più i due mondi ma di contribuire a creare un’osmosi ormai sempre più necessaria.

 

Con il patrocinio di AICA, AIDP e ANDAF, Data Manager vuole rafforzare questo messaggio. Sono tre associazioni particolarmente sensibili e propositive su questi temi. La direzione tecnologia (ça va sans dire), la direzione del personale e la direzione amministrativa e finanziaria delle imprese sono direttamente coinvolte in questi processi di trasformazione.

Il WeChangeIT Forum è indirizzato ai c-Levels di aziende utenti dei principali settori dell'economia italiana compreso tutto il comparto della Pubblica Amministrazione.

Panel 1: Il focus sarà su dati, infrastrutture, tecnologie e servizi

L’IT è un formidabile strumento di differenziazione nella competizione fra le imprese. La tecnologia è il catalizzatore della trasformazione del business. Nessun settore industriale è immune dall’influenza della trasformazione digitale, che ha un impatto su tutto, dalla supply chain alla customer experience. Oggi, tutte le aziende hanno bisogno di intelligenza nella gestione dei dati, massima sicurezza, connettività, potenza scalabile e visibilità sui sistemi. Innovare significa eliminare i fattori che ostacolano l’efficienza, la flessibilità e la produttività. La cultura dei dati entra nelle direzioni marketing, finanziarie, HR, R&D e operations. E la cultura informatica esce dai dipartimenti IT che sono sempre più trasformazionali.

Relatori

Maurizio Bonomi – IT Technology Director - A.C. Milan
Giovanni Gerardi – Head of Business Intelligence & Advanced Analytics - Cattolica Assicurazioni
Gabriele Obino
– Italy Country Manager - Denodo
Gianluca Nardone – Human Resources & Organization Director - Fater
Giuseppe Argirò – Responsabile Prodotti e Reti Imprese e Corporate - Direzione Innovazione - Intesa San Paolo
Francesca Puggioni
– Amministratore Delegato Sud Europa - Orange Business Services
Stefano Brandinali – Group CIO e Chief Digital Officer - Prysmian Group
Antongiulio Donà
– Vice President Sales Italy - Talend
Cristiano Simonetto – Group IT Director & E-commerce Manager - Tecnica Group

Panel 2: il focus sarà su nuovi ruoli, funzioni, ecosistema, competenze e organizzazione

Il ruolo del CIO nel connubio tra IT di nuova generazione e data science sarà sempre più strategico.
La convergenza tra IT e OT detta nuove architetture e modelli di delivery. L’IT diventa service provider, business partner e digital leader. I CIO passeranno da esperti di prodotti e servizi IT a responsabili dell’innovazione e dello sviluppo di nuovi talenti. Non solo gestiranno parte del business ma saranno pronti ad assumere il ruolo di guida delle imprese. Nei prossimi anni, la sfida principale per le aziende sarà quella di riuscire ad adattare i processi, i modelli operativi e la gestione delle risorse, mantenendo il controllo dell’organizzazione per evitare il rischio del livellamento del potenziale competitivo.

Relatori
 

Gianluca Giovannetti  Direttore Centrale Innovazione e Servizi Business - Amadori
Giancarlo Veltroni
– Presidente - ANDAF Lombardia
Pierpaolo Crovetti 
– CIO - Brembo
Vittorio Bitteleri
– Country Manager - Commvault
Pietro Amorusi – CIO - D'Amico Shipping
Gianluca Cavalletti
 Global CIO/CISO - Gruppo Ospedaliero San Donato - Chairman of the Group Change Advisory Board - CEO Hi Tech Company
Francesco Tomasoni – Commercial Support Director - Octo Telematics
Federico Proto
– CEO - Retelit
 

Per maggiori informazioni e per prenotare la propria partecipazione gratuita al Forum: www.wechangeit.it

 

A proposito di 

 

Prysmian Group

Prysmian Group è leader mondiale nel settore dei sistemi di cavi per energia e telecomunicazioni. Con quasi 140 anni di esperienza, vendite superiori a 11 miliardi di euro (bilancio al 31.12.2017), circa 30.000 dipendenti in oltre 50 paesi e 112 stabilimenti, il Gruppo è fortemente posizionato nei mercati high-tech e offre la gamma più ampia possibile di prodotti, servizi, tecnologie e know-how. Opera nelle attività di cavi e sistemi sotterranei e sottomarini per la trasmissione e la distribuzione di energia, di cavi speciali per applicazioni in diversi settori industriali e di cavi a media e bassa tensione per i settori delle costruzioni e delle infrastrutture. Per il settore delle telecomunicazioni, il Gruppo produce cavi e accessori per la trasmissione di voce, video e dati, offrendo una gamma completa di fibre ottiche, cavi ottici e in rame e sistemi di connettività.
Prysmian è una società pubblica, quotata alla Borsa Italiana nell'indice FTSE MIB.