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Risultati Eccellenti: Solida espansione dei margini e forte generazione di cassa

In linea per raggiungere gli obiettivi di medio termine della strategia “Connect, to lead”

Milano, Italia   -   29/02/2024 - 07:10 AM

  • PERFORMANCE RILEVANTI NEL 2023:
    • Adj Ebitda in crescita a €1.628M (+9,4% vs 2022), con margini in miglioramento al 10,6% (9,3% nel 2022)
    • Aumento dell'utile netto di Gruppo a €529M (€504M in 2022)
    • Forte generazione di cassa con Free Cash Flow a €724M (+29,5% vs 2022)

 

  • BACKLOG RECORD DI €18 MILIARDI NEL BUSINESS TRANSMISSION
  • RILANCIATA L’AMBIZIONE DI RIDUZIONE DELLE EMISSIONI AL 2030 (SCOPE 1&2) DAL 47% AL 55-60%1
  • PROPOSTA DI AUMENTO DEL DIVIDENDO A €0,70 PER AZIONE (+16,7% VS 2022)
  • OUTLOOK 2024:
    • Adj Ebitda previsto nell'intervallo €1.575M–€1.675M
    • Free Cash Flow previsto nell'intervallo €675M–€775M
    • Riduzione delle emissioni di gas serra Scope 1&2 del 36% e Scope 3 del 13% vs 2019

 

Valerio Battista, Amministratore Delegato (CEO), ha commentato: “La solida espansione dei margini e la forte generazione di cassa raggiunta nel 2023 hanno confermato la solidità di Prysmian e la sua posizione di leader di mercato, grazie al portafoglio di business completo e bilanciato, ben esposto ai trend strutturali dell'elettrificazione e della transizione energetica. All'interno di un contesto difficile, abbiamo ottenuto ancora una volta un'eccellente performance e garantito la creazione di valore per tutti i nostri stakeholder. Il 2023 è stato il mio ultimo anno come CEO di Prysmian e sono molto orgoglioso dell'azienda che abbiamo costruito negli ultimi 20 anni, un'organizzazione forte, leader nel settore e che dispone della tecnologia e delle risorse per capitalizzare le opportunità di mercato più interessanti e battere nuovi record anno dopo anno"

Massimo Battaini, CEO designato, ha dichiarato: “In occasione del Capital Markets Day abbiamo illustrato la nostra strategia "Connect, to Lead", volta a capitalizzare la posizione di leadership del Gruppo per cogliere le opportunità offerte dai trend strutturali del mercato. Abbiamo riorganizzato la nostra attività in quattro nuovi segmenti, effettivi dal 1° gennaio 2024, per cogliere al meglio queste opportunità. Continuiamo a essere all'avanguardia nell'innovazione, grazie alle nostre straordinarie capacità e competenze in ambito di ricerca e sviluppo e alla nostra profonda conoscenza delle dinamiche del mercato. Alla luce del nostro solido portafoglio ordini in tutti i segmenti, siamo fiduciosi di raggiungere gli obiettivi del 2024 e siamo ben posizionati per il conseguimento degli obiettivi di medio termine delineati nel corso del Capital Markets Day. Sono pronto a prendere la guida di questa azienda e della nostra straordinaria squadra per rafforzare ulteriormente il posizionamento di player globale di soluzioni di cablaggio in grado di guidare la transizione energetica e la trasformazione digitale”.

1 Obiettivo di riduzione delle emissioni di gas serra del -47% approvato dal SBTi a giugno 2023. L'intervallo del 55-60% è il nuovo obiettivo proposto da Prysmian in linea con la traiettoria verso il Net Zero al 2035.

RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI

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Il Consiglio di Amministrazione di Prysmian S.p.A. ha approvato i risultati consolidati relativi all’esercizio 2023.3.

I Ricavi di Gruppo ammontano a €15.354 milioni, registrando una variazione organica leggermente negativa (-1,1%) rispetto al 2022. Il Business Projects ha registrato una crescita organica a doppia cifra (+15,3%) grazie a una esecuzione puntuale dei progetti di interconnessione e di parchi eolici offshore e ai progetti con margini migliori. I ricavi del Business Energy continuano a beneficiare dei fattori di crescita della transizione energetica: l'espansione e il rafforzamento delle reti elettriche, la generazione di energia da fonti rinnovabili e lo sviluppo della mobilità elettrica e del clouding. Nel complesso, il Business Energy ha registrato una variazione organica pari a -1,3%, con una crescita organica positiva del +1,7% nel Business Industrial & Network Components. I volumi del Business Telecom sono diminuiti drasticamente nella seconda parte dell'anno, soprattutto a causa della flessione del mercato statunitense.

L’adjusted EBITDA è aumentato del 9,4% a €1.628 milioni, con margini in netto miglioramento al 10,6% rispetto al 9,3% del 2022. Forte miglioramento nel Business Projects con un adjusted EBITDA in crescita del 23,5% a €300 milioni, grazie all’ottima esecuzione e ai progetti con migliori margini. Anche i margini del Business Energy sono migliorati significativamente (10,5% vs 8,1% nel 2022), trainati dalla maggiore redditività in Power Distribution e in particolare nell’Industrial & Network Components, dove l'adjusted EBITDA è cresciuta a €361 milioni (+43,2% vs 2022). Il forte calo del mercato, in particolare negli Stati Uniti, ha inciso negativamente sul Business Telecom, con l’adjusted EBITDA sceso a €140 milioni vs €271 nel 2022. Il quarto trimestre è stato particolarmente negativo, influenzato anche da eventi straordinari che si sono sommati alla normale stagionalità del business.

L’EBITDA si attesta a €1.485 milioni (€1.387 milioni nel 2022) includendo oneri netti legati a riorganizzazioni aziendali, oneri non ricorrenti e altri oneri non operativi pari a €143 milioni (€101 milioni nel 2022).

L'utile netto è aumentato del 7,5% a €547 milioni (€509 nel 2022). L'utile netto di pertinenza degli azionisti della Capogruppo è stato pari a €529 milioni (€504 milioni nel 2022). Questo risultato è particolarmente positivo se si considerano gli impatti negativi derivanti della svalutazione di €168 milioni dell’investimento in Yangtze Optical Fiber (YOFC) e della svalutazione di €42 milioni dell’impianto di fibra a Battipaglia (Italia).

Il Free Cash Flow4 si è attestato a €724 milioni, in crescita del 29,5% (€559 milioni per il 2022), ben al di sopra della parte alta della guidance (€550-650 milioni).

L'Indebitamento Finanziario Netto è diminuito drasticamente a €1.188 milioni a fine anno (€1.417 milioni al 31 dicembre 2022), grazie alla forte generazione di flussi di cassa.

2FCF escluso cash-out per acquisizioni e Antitrust
3Il bilancio consolidato e il progetto bilancio di esercizio sono oggetto di revisione legale, alla data odierna non ancora conclusa.
4FCF escluso cash-out per acquisizioni e Antitrust

 

OVERVIEW ATTIVITÀ

PERFORMANCE DELL'ESERCIZIO PER BUSINESS

business

PROJECTS

La puntuale esecuzione e progetti con migliori margini hanno portato ad una solida crescita dei risultati. I ricavi sono stati pari a €2.508 milioni, con una forte crescita organica del +15,3%. L’adjusted EBITDA è balzato a €300 milioni (+23,5% vs 2022) con margini in miglioramento al 12,0% (11,2% nel 2022).

Il Gruppo ha completato con successo il progetto Vineyard Wind 1, il primo parco eolico offshore su scala utility negli Stati Uniti, e il progetto record di Viking Link, l'interconnessione ad alta tensione in corrente continua (HVDC) onshore e offshore più lunga al mondo che collega le reti elettriche di Regno Unito e Danimarca. Nel business dell'High Voltage Underground, il Gruppo ha continuato a produrre, in linea con i piani, i cavi per il progetto German Corridors di cui prevede di iniziare l'installazione nel corso dell’anno corrente.

Nel 2023, Prysmian ha acquisito oltre €13 miliardi di nuovi progetti, portando il portafoglio ordini totale a circa €20 miliardi (backlog e commesse con solido commitment), aumentando ulteriormente la visibilità sui risultati futuri. A febbraio 2024, il Gruppo ha ricevuto la Notice to Proceed per l'Accordo Quadro Amprion e per il progetto EGL2 (progetti aggiudicati nel 2023), portando il backlog totale a circa €18 miliardi.

ENERGY

Energy & Infrastructure

I ricavi dell’area di business Energy & Infrastructure sono stati pari a €7.620 milioni, con una variazione organica del -2,7% rispetto al 2022. L’adjusted EBITDA ha registrato un aumento del 14,6% a €843 milioni (€736 milioni nel 2022) con un forte miglioramento dei margini (11,1% nel 2023 vs. 9,0% nel 2022). La Power Distribution e Overhead Lines hanno registrato una crescita sostenuta e un aumento dei margini grazie ai trend strutturali (rafforzamento delle reti, energie rinnovabili), mentre il settore dei cavi per le costruzioni ha subito un rallentamento dei volumi e una normalizzazione dei prezzi negli Stati Uniti, in linea con le attese.

Industrial & Network Components

I ricavi di Industrial & Network Components sono ammontati a €3.358 milioni con una crescita organica dell'1,7% rispetto al 2022. Le Renewables hanno continuato a crescere a doppia cifra su base annua. L’adjusted EBITDA è balzato del 43,2% a €361 milioni (€252 milioni nel 2022) con una solida espansione dei margini al 10,8% a fronte del 7,3% nel 2022. La redditività è migliorata complessivamente in tutte le applicazioni, in particolare in OEM & Renewables.

TELECOM

I ricavi del segmento Telecom sono scesi a €1.489 milioni rispetto ai €1.873 milioni del 2022, con una variazione organica del -18,9%. L’adjusted EBITDA si è attestato a €140 milioni (€271 milioni nel 2022), con margini in calo al 9,4% rispetto al 14,5% del 2022. I ricavi hanno registrato un rallentamento dei volumi in particolare nella seconda parte dell'anno, determinato principalmente dal mercato statunitense. I risultati del quarto trimestre sono stati ulteriormente influenzati da eventi straordinari negativi, oltre alla normale stagionalità dell'attività. Anche il contributo di YOFC è stato inferiore nel 2023, con €27 milioni, rispetto ai €40 milioni dell'anno precedente. I fattori di crescita a lungo termine per il Business Telecom rimangono forti, grazie alla significativa crescita dei dati e all'aumento della copertura FTTH, 5G, dei datacenter e dell'IoT. Il Gruppo è ben posizionato per cogliere le opportunità offerte dalla digitalizzazione.

PERFORMANCE PER AREA GEOGRAFICA5

area

I ricavi dell’area geografica EMEA sono stati pari a €6.043 milioni, con una variazione organica del -1,7%. Forte aumento dell'adjusted EBITDA pari al 39,2% a €433 milioni (€311 milioni nel 2022) con una solida espansione del margine al 7,2% (4,9% nel 2022), grazie alla performance positiva del Business Energy, in particolare Power Distribution e OEM & Renewables.

In Nord America i ricavi sono stati pari a €4.557 milioni, con una variazione organica negativa del 5,9%. L’adjusted EBITDA si è attestato a 675 milioni di euro (€722 milioni nel 2022), con margini in miglioramento al 14,8% rispetto al 14,1% del 2022. Il calo del Business Telecom ed il continuo indebolimento dei prezzi nell'area T&I sono stati interamente compensati dalla solida performance di Power Distribution & Overhead Lines. I risultati sono stati in parte influenzati dall’effetto cambio sfavorevole (€22 milioni).

I ricavi dell'area LATAM sono calati lievemente a €1.236 milioni rispetto a €1.275 nel 2022, con una variazione organica negativa pari a -6,0%. L’adjusted EBITDA ha registrato un aumento a €137 milioni (€120 milioni nel 2022) con un solido miglioramento del margine all'11,0% rispetto al 9,4% del 2022, principalmente grazie al T&I.

I ricavi dell'area Asia Pacific sono stati pari a €1.010 milioni (-2,3% di variazione organica). L’adjusted EBITDA è sceso a €83 milioni (€92 milioni nel 2022), influenzato dal minor contributo di YOFC (€13 milioni). I margini dell'adjusted EBITDA sono rimasti stabili all'8,2%.

NUOVA RENDICONTAZIONE DI SETTORE

Come illustrato in occasione del Capital Markets Day, Prysmian ristruttura la propria struttura di business in quattro nuovi segmenti rispetto ai tre esistenti:

  1. Transmission, che comprende le business unit Submarine Power e Land HVDC, attualmente appartenenti al segmento Projects;
  2. Power Grid, che include la business unit HVAC, precedentemente appartenente a Projects, insieme a Power Distribution e Overhead Lines, attualmente nel segmento Energy;
  3. Electrification, che comprende le business unit Industrial & Construction (in precedenza Trade & Installer) e Specialties (in precedenza Industrial & NWC), precedentemente appartenenti al segmento Energy;
  4. Digital Solutions, l'attuale segmento Telecom, che comprende le seguenti business unit: Fiber and Optical Cables, Connectivity, Multimedia & Inside Plant cables (MMS).

Questa nuova segmentazione del business decorrerà a partire dal primo trimestre del 2024, con effetto dal 1° gennaio 2024. Per facilitare la consultazione, i principali risultati finanziari degli ultimi tre anni sono riportati di seguito in base alla nuova segmentazione:

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5I dati per area geografica sono riportati escludendo il segmento Projects

 

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