BILANCIO ANNUALE 2012 - page 58

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Relazione sulla gestione
CONTO ECONOMICO
Il risultato netto del 2012 è stato positivo per Euro 171 milioni, contro un consolidato negativo
per Euro 145 milioni al 31 dicembre 2011.
I ricavi del Gruppo si sono attestati a Euro 7.848 milioni al
termine dell’anno 2012, a fronte di Euro 7.583 milioni al 31
dicembre 2011, segnando una variazione positiva di Euro 265
milioni (+3,5%). I Ricavi del Gruppo se confrontati con i valori
pro forma (Euro 7.973 milioni) segnano una variazione negativa
di Euro 125 milioni (-1,6%).
Quest’ultima variazione è riconducibile ai seguenti fattori:
• variazione positiva dei tassi di cambio per Euro 177 milioni
(+2,2%);
• variazione negativa dei prezzi di vendita a seguito
dell’oscillazione delle quotazioni dei metalli (rame, alluminio
e piombo) per Euro 159 milioni (-2,0%);
• variazione positiva derivante dal consolidamento integrale
della società Telcon Fios e Cabos para Telecomuniçaoes
S.A. a partire dal secondo trimestre, pari a Euro 46 milioni
(+0,6%);
• variazione positiva derivante dal consolidamento della
società Global Marine Systems Ltd. a partire da novembre
2012, pari a Euro 6 milioni (+0,1%);
• variazione negativa derivante dal mancato consolidamento
dei risultati delle società Ravin Cables Limited (India) e
Power Plus Cable CO LLC (Middle East – consolidata al 49%)
dal 1° aprile 2012, pari a Euro 54 milioni (-0,7%);
• variazione organica delle vendite, negativa per Euro 141
milioni (-1,8%).
La variazione organica negativa delle vendite, condizionata
dalle tensioni presenti sui mercati europei durante
l’intero periodo - divenute più acute nel secondo semestre
dell’anno - ha comunque confermato la validità strategica
dell’acquisizione e del processo d’integrazione del Gruppo
Draka. L’ampliamento del perimetro ha reso possibile un
maggiore bilanciamento del fatturato su base geografica,
a favore dei mercati dell’Europa settentrionale, del Nord
America e dell’Asia in generale, oltre all’estensione della
gamma dei prodotti offerti. Questo ha consentito di bilanciare
la forte contrazione della domanda sui mercati dell’Europa
meridionale e sui segmenti a minor valore aggiunto, quali
Trade & Installers e Power Distribution. L’accresciuta capacità
di soddisfare le richieste della clientela unita all’innovazione
tecnologica, al miglioramento qualitativo ed alla maggiore
flessibilità produttiva nei segmenti ad alto valore aggiunto
(Alta Tensione, Sottomarini, Cavi Industriali) hanno permesso
di sfruttare con tempestività le opportunità di mercato,
caratterizzate da condizioni di vendita estremamente
competitive.
L’EBITDA rettificato è risultato pari a Euro 647 milioni, in
crescita rispettivamente del 13,9% rispetto a Euro 568
milioni del corrispondente periodo dell’anno precedente e
del 10,4% rispetto ad Euro 586 milioni del valore pro forma al
31 dicembre 2011. L’incremento calcolato su dati omogenei è
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