BILANCIO ANNUALE 2012 - page 354

BILANCIO DELLA CAPOGRUPPO >
PROSPETTI CONTABILI DELLA CAPOGRUPPO E NOTE ILLUSTRATIVE
354
| BILANCIO ANNUALE 2012 PRYSMIAN GROUP
l’informativa al mercato delle operazioni con parti correlate.
Nella Relazione sulla Gestione, sia del bilancio consolidato
(cfr. Nota Illustrativa n° 33) sia del bilancio separato della
Capogruppo (cfr Nota Illustrativa n° 23), gli Amministratori
hanno fornito informativa circa le operazioni ordinarie
infragruppo o poste in essere con parti correlate. Esse
riguardano principalmente rapporti commerciali relativi ad
acquisti e vendite infragruppo di materie prime e prodotti
finiti, servizi tecnici, organizzativi e generali forniti dalla
capogruppo, servizi finanziari forniti dalla società di tesoreria
del Gruppo e rapporti di lavoro con amministratori e dirigenti
con responsabilità strategiche.
Il Collegio ha verificato, nel corso dell’esercizio, che le
operazioni infragruppo o con parti correlate fossero eseguite
in applicazione di quanto previsto dalla citata procedura per la
loro effettuazione e, comunque, mediante regolari contratti
stipulati secondo la normale prassi in materia e a condizioni
di mercato. Le operazioni infragruppo esaminate dal Collegio
sono apparse congrue, nel miglior interesse della società e del
Gruppo di cui la Società è “holding”, nonché correttamente
motivate e documentate.
Il Collegio non ritiene di dover aggiungere alcunché a detta
informativa che appare adeguata.
3 Valutazione circa l’adeguatezza delle informazioni rese
dagli Amministratori in ordine alle operazioni atipiche o
inusuali
Poiché non sono intervenute operazioni atipiche e/o inusuali,
non si fa luogo a valutazioni.
4 Osservazioni sui richiami di informativa del Revisore
La Società di Revisione ha rilasciato in data 15 marzo le
proprie Relazioni, ai Bilanci d’Esercizio e Consolidato, senza
rilievi. Nella Relazione al Bilancio Consolidato il Revisore, a
titolo di richiamo d’informativa ha evidenziato che
“Come
descritto nelle note illustrative al bilancio consolidato al
paragrafo 14 “Fondi rischi e oneri”, nel corso dell’esercizio
2009 la Commissione Europea e altre autorità competenti in
ambito anticoncorrenziale hanno avviato nei confronti del
Gruppo Prysmian e di altri produttori di cavi elettrici europei
e asiatici un’indagine volta a verificare l’esistenza di presunti
accordi anticoncorrenziali nel business dei cavi ad alta tensione
terrestri e sottomarini. Già nel corso del 2011, considerata
anche la recente evoluzione dell’indagine della Commissione
Europea, gli amministratori hanno ritenuto di poter stimare la
passività relativa alle indagini in corso nelle diverse giurisdizioni
coinvolte, con l’eccezione di quella brasiliana. Tale passività
rappresenta ancora la miglior stima in base alle informazioni
attualmente disponibili, pur rimanendo tuttora incerti gli esiti
delle inchieste in corso nelle diverse giurisdizioni”
.
Analogo richiamo di informativa è stato effettuato nella
Relazione al Bilancio di Prysmian S.p.A..
Il Collegio Sindacale non ha ulteriori osservazioni da formulare
rispetto a quanto già espresso nel punto 1 della presente
Relazione.
5 Denunce ex art. 2408 C.C.
Nel corso dell’Assemblea degli Azionisti del 18 Aprile 2012
l’azionista Carlo Fabris ha presentato una denuncia ai sensi
dell’articolo 2408 c.c. in merito all’indicazione, nell’avviso di
convocazione, di un termine per la presentazione di domande.
In particolare egli ha sostenuto che nessuna norma consente
l’introduzione di tale limitazione e che, egli stesso, se non
avesse partecipato personalmente, avrebbe certamente
inviato alcune domande oltre tale termine per verificare il
comportamento che la Società avrebbe tenuto.
Il Collegio rileva preliminarmente che l’azionista in questione
possiede - secondo quanto risulta dal verbale di assemblea del
18/4/2012 – n° 2 azioni rappresentanti un capitale di Euro 0,20
su un capitale sociale di Euro 21.443.097,20; si tratta dunque
di una denuncia non qualificata ex secondo comma art. 2408
della quale viene dato conto nella presente Relazione annuale
del Collegio.
Il Collegio ha condotto approfondimenti inerenti alla normativa
applicabile e alle circostanze di fatto e di diritto, ha preso atto
altresì del fatto che la società non ha ricevuto reclami ed è
pervenuto alle conclusioni di seguito riportate.
La previsione di un termine per la formulazione delle domande
(16 aprile 2012 in riferimento all’assemblea del 18 aprile 2012)
non ha carattere perentorio e non è prevista alcuna decadenza
in caso di mancato rispetto di tale termine; il termine posto
dalla società aveva il solo scopo organizzativo di permettere
alla società di rispondere in modo più esauriente e dettagliato
alle domande che gli azionisti non presenti in assemblea
avessero posto con anticipo. Durante l’assemblea del 18 aprile
2012 comunque tutte le richieste di informazioni degli azionisti
sono state evase, comprese le domande poste dallo stesso
azionista Fabris.
L’impostazione seguita dalla Società è stata confermata
dal fatto che il D. Lgs. 91 del 18/6/2012, successivo alla
convocazione in esame, ha peraltro introdotto, all’articolo 127-
ter del TUF, l’obbligo di indicare nell’avviso di convocazione tale
data (cd. cut-off date) con la dichiarata finalità di consentire
alle società di preparare adeguatamente le informazioni da
fornire agli azionisti in vista dell’assemblea, come indicato nel
Documento di Consultazione del 13 febbraio 2012 del Ministero
dell’economia, nel quale si legge che tale termine consente di
“dare una maggiore considerazione alle esigenze di adeguata
preparazione dell’assemblea e di un corretto svolgimento della
stessa”.
6 Presentazione di esposti
Evento non occorso.
7 Ulteriori incarichi al Revisore
Si rinvia all’apposito prospetto di cui alla Nota n° 38 del bilancio
consolidato.
8 Conferimento di incarichi a soggetti legati al Revisore
Si rinvia all’apposito prospetto di cui alla Nota n° 38 del bilancio
consolidato.
I...,344,345,346,347,348,349,350,351,352,353 355,356,357,358,359,360
Powered by FlippingBook