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Prysmian Group – Bilancio di Sostenibilità 2015

Supply Chain

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dei dati raccolti, nessuno dei principali fornitori Base Metals con cui Prysmian ha rinnovato le relazioni di

business nel 2016 presenta situazioni ostative dal punto di vista della sostenibilità.

Infine, l’esistenza di potenziali rischi nella relazione di business è gestita anche attraverso l’approvazione, da

parte del fornitore, del Codice Etico di Prysmian. Ciascun fornitore, al momento dell’assegnazione di un

contratto, deve sottoscrivere per accettazione il Codice Etico di Gruppo, nella piena consapevolezza degli

obblighi e dei diritti da questo derivanti.

Codice di condotta commerciale

Con l’obiettivo di diffondere pratiche commerciali responsabili, al fine di soddisfare principi etici, economici,

ambientali e sociali lungo la sua catena del valore, nel 2014 il Gruppo Prysmian ha deciso di dotarsi di un

Codice di Condotta Commerciale come linea guida per una catena di fornitura responsabile e sostenibile, che

è stato adottato a partire dal 2015 e che è applicato a tutti i dipendenti e alle relazioni commerciali. I principi

contenuti nel Codice si applicano ai dipendenti di tutte le entità del Gruppo e ai suoi fornitori, partner

commerciali, agenti commerciali, subappaltatori e distributori nelle loro operazioni commerciali e attività

quotidiane. Il documento comprende le seguenti tematiche: integrità di Business (commercio equo, conflitto di

interesse, regali e offerte di intrattenimento, corruzione, rendicontazioni contabili); diritti umani e dei lavoratori

(lavoro minorile e lavoro forzato, salute e sicurezza sul lavoro, non discriminazione, libertà di associazione e

contrattazione collettiva); ambiente (principio di precauzione, utilizzo di materie prime e compliance, consumo

di energia, gas a effetto serra e altre emissioni, utilizzo di acqua, produzione dei rifiuti e riciclo).

Il Codice di Condotta Commerciale di Prysmian è stato pubblicato nel 2015 sul sito web del Gruppo. Inoltre,

la sua esistenza e applicazione delle relative linee guida da parte di Prysmian viene evidenziata ai fornitori

nelle fasi di scouting e qualificazione.

PRYSMIAN POWERLINK: UN APPROCCIO INNOVATIVO ALLA SOSTENIBILITA’ DEI FORNITORI

Prysmian PowerLink ha recentemente finalizzato l’implementazione di una piattaforma cloud per gestire il processo di

Vendor Management con l’obiettivo di migliorare il processo di qualifica dei fornitori facilitando la comunicazione cliente-

fornitore. Il portale è stato sviluppato nel primo quadrimestre 2015 ed è composto da due sezioni distinte: Supplier

Information Management (SIM) e Supplier Performance Management (SPM), finalizzate a gestire rispettivamente la fase

di qualificazione (ex-ante) e di valutazione delle performance (ex-post). In particolare, la prima area (SIM) fornisce un

sistema centralizzato per la gestione dell’intero ciclo di vita della relazione cliente-fornitore, dalla creazione dell’anagrafica

al monitoraggio degli indicatori di solidità finanziaria. I dati alla base del processo di selezione vengono caricati dai fornitori

tramite accesso diretto al sistema attraverso la compilazione di un questionario che, quando completato, viene inoltrato

alle funzioni coinvolte che dovranno effettuarne la valutazione: Purchasing, HSE, Installation/PM, Quality. La seconda area

(SPM) guida il processo di definizione, misurazione, monitoraggio e analisi delle performance di servizio dei fornitori.

Finalità del sistema è il miglioramento della qualità del servizio con una complessiva riduzione del costo e dei rischi

associati. Il fornitore è valutato sulla base di specifici requisiti: rispondenza a requisiti tecnici, HSE e Quality, e livello di

flessibilità contrattuale e commerciale. In caso di valutazione negativa Prysmian è così in grado di promuovere azioni

correttive mirate al miglioramento continuo della base fornitori o, in alternativa a seconda della gravità, classificare il

fornitore in “black list”. Ad oggi più dell’85% dei fornitori ha superato il processo di qualifica.