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Prysmian Group – Bilancio di Sostenibilità 2015

Ambiente

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Tra i fatti significativi del 2015, si segnala l’investimento circa 10 Milioni di Euro in attività di salute, sicurezza

e ambiente, buona parte dei quali (circa € 3 milioni) sono stati indirizzati all’impianto di “trigenerazione” di FOS

nello stabilimento di Battipaglia. Proprio grazie a tale impianto, si è stimato, per il 2015, un risparmio di circa

2.000 TEP rispetto al 2014

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.

Oltre alle iniziative intraprese in campo formativo, Prysmian ha gestito e portato a compimento numerose

attività tra cui la partecipazione attiva a gruppi di lavoro e comitati di associazioni di categoria, come ad

esempio il Comitato ECOE di Europacable, la “Task Force Sostanze” di Orgalime, il Comitato Ambiente di

ANIE e il gruppo di lavoro ambiente AICE, il Maintenance Team di IEC per la stesura dello standard relativo

alla dichiarazione ambientale del cavo energia.

Il percorso di integrazione intrapreso costituisce, infatti, un’opportunità di miglioramento e, in tale ottica,

saranno ulteriormente sviluppate e condivise politiche e modalità operative finalizzate alla gestione

dell’ambiente, della salute e della sicurezza da parte di tutte le realtà operative. In questo contesto, il Gruppo

Prysmian tiene sotto controllo le prestazioni ambientali e di salute e sicurezza sul luogo di lavoro attraverso

l’utilizzo di misure quali-quantitative.

Con riferimento al sistema di gestione dell’ambiente e della sicurezza, fin dagli esordi tale sistema è stato

impostato a livello centrale, con lo scopo di garantire l’uniformità degli approcci in tutto il Gruppo attraverso il

coordinamento da parte della funzione corporate HSE. In particolare, il coinvolgimento di HSE nella definizione

delle azioni preventive e correttive applicabili a livello di Gruppo e la verifica di efficacia a livello locale, hanno

contribuito al mantenimento e consolidamento del sistema HSE e alla creazione di un Team di Auditor HSE

qualificati all’interno del Gruppo.

L’evoluzione futura del sistema prevede un ulteriore rafforzamento del medesimo concetto di “coordinamento

al centro” e porterà alla progressiva trasformazione del sistema di gestione di sicurezza ed ambiente verso un

modello “multisito”, certificato secondo un piano di audit annuali presso l’Head Office della corporate. Questo

allo scopo di sfruttare al meglio le sinergie e le maggiori efficienze che questo sistema può produrre, in termini

di migliori prestazioni attese nonché maggiori efficienze anche dal lato dei costi.

SISTEMI DI GESTIONE

Nel corso dell’anno, il Gruppo Prysmian ha mantenuto la sua azione di coordinamento dei Sistemi di Gestione

HSE del Gruppo, attraverso:

estensione a ulteriori 4 siti della certificazione OHSAS 18001 relativa al Sistema di Gestione della

Sicurezza;

passaggio all’ente di certificazione ufficiale degli stabilimenti precedentemente certificati con enti diversi.

Nel corso del 2015, 16 stabilimenti sono infatti passati all’ente ufficiale, ai sensi della norma ISO 14001

(relativa al Sistema di Gestione Ambientale) e 4 stabilimenti ai sensi della OHSAS 18001. Questo

passaggio contribuisce a un miglior coordinamento dei Sistemi di Gestione, grazie alla verifica periodica

delle procedure HSE di Gruppo da parte dell’ente esterno e il coinvolgimento di HSE nella definizione e

condivisione delle azioni correttive applicabili alle varie realtà produttive del Gruppo; alla fine del 2015 il

91% e il 63% dei siti risultavano certificati, rispettivamente, ai sensi degli standard ISO14001 e

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TEP: Tonnellate equivalenti di petrolio. Il dato rappresenta una stima considerando una produzione costante, ossia ipotizzando che nel

2014 vi sia stata la stessa produzione del 2015. Rispetto alla stima previsionale effettuata lo scorso anno, è stato aggiornato il coefficiente

di conversione utilizzato per il calcolo, in conformità con le disposizioni legislative vigenti in materia. Il dato considera l’energia consumata

alla fonte per la rete elettrica italiana.