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Prysmian Group Insight
QUARTERLY OVERVIEW
Volumi ancora in crescita in molti settori
Buona performance del business della Trasmissione (escluso Western Link), con gli ordini
che raggiungono il record di
€
3 miliardi. Ripresa del fatturato in corso nel mercato T&I.
Nell’Industrial vendite penalizzate da domanda ancora stagnante in Europa mentre il
settore Telecom, che aveva già registrato primi segni di inversione del trend nel primo
trimestre, segna volumi positivi.
Energy
Il fatturato di Energy Cables
and Systems è ammontato
a
€
2.799 milioni, con una
crescita organica dell’1,4% sul
semestre 2013. Escludendo
l’impatto di Western Link
sarebbe stato
€
2.870 milioni
con una crescita organica
del 3,8%. L’EBITDA Adjusted
è stato di
€
161 milioni,
escludendo l’impatto di
Western Link sarebbe stato
€
235 milioni, in lieve rialzo
sui
€
232 milioni del primo
semestre 2013.
Utilities
Fatturato pari a
€
992 milioni, con
un calo organico del 2.2% dovuto
all’impatto di Western Link, senza
il quale si avrebbe avuta una
crescita organica del 4,5%. La
contrazione dell’EBITDA Adjusted
a
€
64 milioni da
€
124 milioni nel
primo semestre 2013 è interamente
dovuta a Western Link, escluso il
quale si avrebbe avuta una crescita
dell’11,3% a
€
138 milioni. Vendite
positive per i cavi sotterranei ad
alta tensione soprattutto grazie
alla buona performance di mercati
strategici come l’Asia Pacifico e il
Medio Oriente. I risultati dei cavi
sottomarini sono stati impattati
da Western Link con un effetto
negativo complessivo di
€
71
milioni in termini di fatturato e
di
€
74 milioni sull’EBITDA Adj.
Le procedure implementate per
testare e ottimizzare materiali
e processi hanno consentito di
limitare l’impatto complessivo sul
progetto, stimato in
€
94 milioni
totali per l’intero 2014 e in
€
167
milioni per la sua intera durata
(2014-2016). L’outlook per i cavi e
sistemi di trasmissione sotterranea
e sottomarina rimane positivo con
ordini che hanno raggiunto il record
di
€
3 miliardi per la prima volta.
La distribuzione ha continuato a
subire l’effetto dei bassi livelli di
investimento da parte delle Utility.
Trade & Installer
Il fatturato conferma segni di
recupero dei volumi registrato sin
da inizio anno con una crescita
organica del 7,4% a
€
944 milioni.
Segni di dinamismo confermati
in Est Europa, Paesi nordici, GB
e Turchia, mentre anche in Nord
America è atteso che il trend
positivo si estenda ai prossimi
trimestri. Nell’Asia-Pacifico il Gruppo
sta implementando una strategia
selettiva di crescita focalizzata siu
mercati che offrono margini più alti.
Nonostante le vendite in aumento,
la redditività continua a soffrire per
la pressione sui prezzi e i cambi
negativo. L’EBITDA Adjusted è stato
di
€
34 milioni (
€
41 milioni nel primo
semestre 2013).
Industrial
Vendite a
€
817 milioni con una lieve
contrazione organica dello 0,3%.
Restano differenze importanti tra
i diversi segmenti di mercato e
le varie aree geografiche. Nell’Oil
& Gas, domanda in crescita in
Nord Europa ma in declino nel
Medio Oriente. Nel business SURF
l’esecuzione di progetti Umbilical
già acqiusiti va a cadere soprattutto
nella seconda metà dell’anno. Il
business Specialties & OEM ha
avuto un semestre debole dovuto al
rallentamento degli investimenti in
infrastrutture in Nord America e alla
debolezza del mercato in Europa. I
cavi per ascensori hanno continuato
a registrare eccellenti vendite sia
nel consolidato mercato USA che in
quelli più recenti di Europa e Asia.
Il business Automotive ha messo a
segno buone performance in Nord
America e Asia.
Telecom
Crescita dei cavi ottici in
Europa e primi segni positivi
nelle Americhe. La riduzione
dei costi limita l’impatto della
pressione sui prezzi e degli
effetti dei tassi di cambio.
Fatturato a
€
488 milioni, con una lieve crescita organica (+0.8%), contro
€
514 milioni nel primo semestre del 2013. I cavi ottici hanno registrato un
forte recupero della domanda in quasi tutti I principali mercati mondiali,
anche se la pressione sui prezzi, contrastata con il taglio dei costi, ne ha
limitato gli effetti sulla redditività. In Europa il Gruppo ha avviato importanti
progetti per conto dei principali operatori di telecomunicazioni come BT
in Gran Bretagna, Telefonica e Jazztel in Spagna, Orange in Francia. In
Nord America la domanda a iniziato a recuperare mentre in Sud America
il rinnovo degli incentivi dovrebbe portare a una ripresa più visibile nel
secondo semestre. Le Multimedia Solutions recuperano redditività mentre
il business ad alto valore aggiunto della connettività cresce marginalmente,
grazie allo sviluppo delle nuove reti FTTx.
