QUARTERLY OVERVIEW
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Prysmian Group Insight
Ripresa dei volumi in corso,
ordini record a €3 miliardi
I
approvati dal Consiglio
d’Amministrazione di Prysmian
risentono dell’impatto finanziario dei
problemi insorti durante l’esecuzione
del progetto Western Link e del
trend dei tassi di cambio. Escludendo
questi due importanti fattori,
prosegue la ripresa dei volumi
con un leggero miglioramento
della redditività sin da inizio anno,
anche se meno visibile rispetto
al primo trimestre. In relazione
al progetto Western Link, il CEO
Valerio Battista ha riferito che è
sono stati completati con successo
test estensivi e rigorosi eseguiti
sui cavi sottomarini per garantire
la perfetta esecuzione di questo
importante progetto, consentendo
una visione realistica dell’impatto
complessivo sulla redditività. Il
business della Trasmissione ha
continuato a crescere e, grazie a
un’intensa attività di partecipazione
a gare e alla costante fiducia dei
clienti, il libro ordini del Gruppo
ha raggiunto il record di 3 miliardi
di euro. Il fatturato del Gruppo è
ammontato a
€
3.287 milioni contro
€
3.504 milioni della prima metà
del 2013, con una crescita organica
dell’1.3%, a parità di perimetro e
escludendo gli effetti dei cambi e dei
prezzi dei metalli. Senza l’impatto
negativo di Western Link, la crescita
organica sarebbe stata del 3.4%, a
conferma del recupero dei volumi già
registrato nel primo trimestre dopo
diversi trimestri di declino organico.
L’ EBITDA Adjusted è ammontato a
€
204 milioni (
€
282 milioni nel primo
semestre del 2013). Escludendo
l’impatto negativo del contratto
Western Link pari a
€
74 milioni e
degli effetti negative dei cambi pari
a
€
14 milioni l’EBITDA Adjusted
semestrale sarebbe stato
€
292
milioni (+3.5% sul primo semestre
2013). Al fine di preservare la
redditività il Gruppo ha proseguito
nella sua politica di contenimento
dei costi e di razionalizzazione della
base produttiva. L’EBIT Adjusted è
stato di
€
133 milioni, o
€
207 milioni
escludendo gli effetti WL (
€
208
milioni nella prima metà del 2013).
Gli oneri finanziari netti hanno
riportato un saldo negativo di
€
74
milioni, in calo dagli
€
82 milioni
nella prima metà 2013, grazie
al miglioramento della struttura
finanziaria e del costo del debito.
L’utile netto Adjusted è stato di
€
59 milioni. Escludendo l’impatto
negativo del progetto Western Link,
l’utile netto Adjusted sarebbe stato
di
€
111 milioni, in lieve contrazione
rispetto a
€
115 milioni nel primo
semestre 2013.
È stato pari a
€
74 milioni
l’impatto negativo sull’EBITDA
Adj. relativo ai problemi
di esecuzione del progetto
Western Link. Il fatturato ha
messo a segno una crescita
organica dell’1,3% rispetto
al primo semestre 2013 e del
3,4% escludendo Western
Link. L’utile netto Adjusted è
stato di
€
59 milioni o
€
111
milioni escludendo l’impatto
di Western Link. Sempre
escludendo Western Link e i
tassi di cambio la redditività è
leggermente migliorata.
Primo semestre 2014: fatturato a €3.287 milioni, EBITDA Adj. a €204 milioni
(€278 milioni escludendo WL)
Redditività in lieve aumento nel semestre esclusi Forex e WL
Evoluzione EBITDA Adjusted (milioni di euro)
Utilities
Telecom
SEM1’13 SEM1’14
T&I
Total
Western Link
FX
Industrial
124
41
63 63
58
34
43
50
282
140
38
46
292
204
64
74
74
2
3
4
5
Il totale include altri business
Energy (€4 milioni nel primo
sem. 2013, €5 milioni nel primo
sem. 2014)
14
SEM1’13 SEM1’14 SEM1’13 SEM1’14
SEM1’13 SEM1’14
SEM1’13 SEM1’14
