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Alfieri della sostenibilità

Lorenzo Caruso, Corporate and Business Communications Director di Prysmian Group, racconta gli importanti passi avanti che continuano a essere compiuti per fare della sostenibilità una componente sempre più integrale dell’attività del gruppo, come riportato in dettaglio nell’edizione 2016 del Sustainability Report, che indica anche i Sustainable Development Goals da conseguire entro il 2020.

Essere il leader nel nostro settore vuol anche dire avere la responsabilità di un approccio sostenibile in tutti gli aspetti e in tutti i nostri business, e anche oltre”. Lorenzo Caruso è convinto che una strategia per la sostenibilità debba andare ben oltre l’impegno per l’ambiente o la capacità di creare per tutti gli stakeholder valore che duri nel tempo. Nella visione del Gruppo, la sostenibilità abbraccia tutte le attività di cui l’azienda, direttamente indirettamente, è responsabile. “Siamo soprattutto focalizzati sulla capacità di proporre soluzioni che comprendano innovazioni tecnologiche sostenibili”, spiega Caruso, “così come sulla responsabilità ambientale dei processi, sulla protezione dell’ambiente e sulla gestione delle relazioni con le comunità locali”.

Un nuovo importante passo avanti compiuto da Prysmian nel 2016 per integrare ulteriormente i temi della sostenibilità all’interno del business è costituito dalla definizione di una vera e propria Politica della Sostenibilità che fissa le priorità strategiche del Gruppo nel medio e lungo termine. Una strategia che fa riferimento ai Sustainable Development Goals (SDGs) promossi dalle Nazioni Unite, ai principali indicatori internazionali e alle aspettative degli stakeholder. “In questo modo ci siamo messi in condizione di identificare i trend emergenti relativi alla sostenibilità e di determinare le priorità strategiche, gli obiettivi e le azioni per la creazione di valore condiviso”, spiega Caruso.

In particolare, Prysmian ha selezionato cinque obiettivi tra i Sustainable Development Goals sui quali concentrarsi maggiormente, traducendoli in un Piano di Sostenibilità che consiste di priorità, obiettivi e azioni coerenti con il business e i propri valori. “Su questo dobbiamo costruire” aggiunge Caruso. “Il Gruppo ha anche messo a punto una ‘scorecard’ che identifica 16 obiettivi di sostenibilità da conseguire entro il 2020, ognuno dei quali misurato attraverso KPI quantitativi che verranno monitorati attentamente in modo che i progressi fatti vengano riportati regolarmente”.

UNA CASA NUOVA AMICA DELL’AMBIENTE

Il nuovo Quartier Generale, che si estende per circa 22.000 m2 nell’area di Bicocca a Milano, è stato specificamente progettato per ottenere la certificazione internazionale LEED Platinum, che fissa gli standard per misurare e valutare gli edifici sostenibili. Il tema centrale della nuova sede è lo Smart Working, con un approccio innovativo e funzionale alla qualità del tempo dedicato al lavoro.

L’IMPEGNO PER IL PIANETA

n qualità di leader globale nel suo settore, Prysmian contribuisce a far girare le economie grazie a energia e telecomunicazioni: illumina le città, consente alle persone di muoversi e comunicare. E contribuisce anche così in maniera significativa a uno sviluppo economico che sia duraturo e sostenibile. Il mondo di Prysmian è il mondo dei suoi clienti – i maggiori operatori di energia e telecomunicazioni del globo, e l’intera società che beneficia dei loro servizi. Consapevole di questa grande responsabilità, il Gruppo crede nell’importanza della sostenibilità e ne rispetta l’importanza, facendola diventare realtà con la continua ricerca di soluzioni tecnologiche innovative. Con quest’obiettivo in mente, nel 2016 il Gruppo ha compiuto importanti passi avanti per integrare ulteriormente i temi della sostenibilità all’interno delle sue attività di business, definendo una Politica della Sostenibilità che fissa le priorità strategiche nel medio-lungo termine, facendo riferimento ai Sustainable Development Goals promossi dalle Nazioni Unite, ai principali indicatori internazionali e alle aspettative degli stakeholder.

APPROCCIO RESPONSABILE

Per poter produrre alcuni tipi di cavi particolarmente sicuri e resistenti al fuoco, Prysmian acquista quantità limitate di nastro coprente che contiene modiche quantità di un materiale chiamato mica-glass. In ogni caso questo minerale non viene utilizzato direttamente. La sua estrazione può spesso coinvolgere l’utilizzo di manodopera minorile, specialmente in paesi come l’India dove è disponibile in grandi quantità. Nel 2016 il Gruppo ha affrontato il problema richiedendo a tutti i fornitori di compilare un questionario che certificasse l’assenza di lavoro minorile in tutta la catena di approvvigionamento.

Creiamo valore e lo distribuiamo

€1,710 milioni. Il valore economico generato da Prysmian

La sostenibilità è la chiave della strategia di crescita di Prysmian, che per questo ha progettato un processo che consente di formulare obiettivi in linea con i principi di sostenibilità e di mappare le azioni appropriate che ne assicurino l’implementazione.

Un lavoro che viene portato avanti in modo coerente rispetto all’identità del Gruppo e alle sue priorità di business, avendo riguardo per le aspettative degli stakeholder. Prysmian Group produce sforzi continui per creare e distribuire valore, un valore che poi, in

diverse modalità, viene ripartito tra gli stakeholder: remunerazione delle risorse umane, dei creditori con il pagamento del servizio del debito, degli azionisti con la distribuzione dei dividendi, della pubblica amministrazione e delle comunità in cui è presente, con donazioni e altri aiuti. Il valore che viene trattenuto dall’azienda è rappresentato dagli utili che vanno a riserva. A fine del 2016 il valore economico generato da Prysmian, al netto dei costi riclassificati, ammontava a €1.710 milioni, vale a dire circa il 23% del fatturato consolidato. La gran parte di questo importo, pari al 62%, è andato a remunerare le risorse umane, seguite dalla remunerazione dei prestatori, degli azionisti, della pubblica amministrazione e dai contributi a favore delle comunità. Il restante 21% costituisce il valore trattenuto dal business.

COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER

Nel 2016 Prysmian ha continuato a organizzare eventi per il coinvolgimento dei diversi stakeholder, nell’ambito di un programma avviato sin dal 2014. Il terzo di questi eventi si è tenuto a Pikkala, in Finlandia, dove ha sede un importante impianto per la produzione di cavi sottomarini.