BILANCIO ANNUALE 2012 - page 13

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Integrazione con Draka e sviluppo della strategia
Il processo di integrazione con Draka è stato portato avanti
rapidamente, consentendo il superamento del target di
sinergie previste (Euro 65 milioni cumulativi a fine 2012
rispetto a un obiettivo di Euro 45 milioni). Tali sinergie sono
state conseguite in particolare tramite riduzione di costi fissi
e spese generali (circa Euro 30 milioni), acquisti (circa Euro 30
milioni) e grazie ai primi benefici derivanti dall’ottimizzazione
del footprint industriale. Per il 2013 è confermato l’obiettivo di
Euro 100 milioni cumulativi, sostanzialmente grazie ai benefici
derivanti dalla prima fase di razionalizzazione del footprint
produttivo e dalla ristrutturazione organizzativa. La nuova
struttura a matrice, per business e per aree geografiche, ha
dimostrato la propria validità. Il chiaro mix di responsabilità e
competenze manageriali, unito alla riuscita integrazione delle
gamme commerciali e di prodotto, ha consentito di migliorare
la competitività della gamma di prodotti e servizi offerta e
di rafforzare il presidio e la crescita nei mercati strategici, in
particolare power transmission, Oil & Gas, fibre, cavi ottici
e connettività per le telecomunicazioni. Con l’obiettivo di
sviluppare ulteriormente il potenziale del proprio “human
capital” il Gruppo ha varato nel 2012 importanti progetti
nell’area dell’organizzazione e risorse umane. Il Progetto
“Build the Future” per l’inserimento di giovani talenti a elevato
potenziale di crescita, l’Academy aziendale per la formazione
tecnica e manageriale di alto livello, il nuovo sistema di
performance management.
Gli investimenti per la crescita organica ed esterna
In coerenza con la propria strategia di crescita il Gruppo ha
investito sia per la crescita organica sia per linee esterne. Il
primo di aprile sono state acquisite le quote di minoranza delle
società Telcon e Draka Optical Fibre in Brasile, raggiungendo
così il controllo del 100% di queste aziende, e nel mese di
novembre è stata completata l’acquisizione di Global Marine
Energy in Gran Bretagna, con l’obiettivo di ampliare le capacità
e i servizi di installazione di cavi e sistemi sottomarini. Circa
Euro 88 milioni sono stati destinati a investimenti in nuova
capacità produttiva nei business strategici. In particolare nei
cavi sottomarini è stata ampliata la capacità dell’impianto di
eccellenza di Arco Felice (NA) in Italia e avviata la produzione
in Finlandia per servire il crescente mercato dei collegamenti
per parchi eolici offshore in Nord Europa. Nei cavi alta tensione
terrestri il Gruppo ha investito per ampliare la capacità
produttiva in Cina, Russia e Francia. Investimenti sono stati
realizzati inoltre nel settore dei cavi Oil & Gas, nel settore dei
cavi ottici per le telecomunicazioni e per lo sviluppo di cavi e
servizi innovativi per le smart grid.
Rafforzare il modello di Public Company
Capacità di anticipare e soddisfare i mutamenti del mercato
e le esigenze del cliente. Crescita sostenibile e bilanciata,
nel breve e medio termine. Gestione “sana” e disciplina
economico-finanziaria. Trasparenza e rapporto di fiducia
con mercati e investitori. Sono questi, in breve, i principi che
hanno orientato l’azione del management di Prysmian anche
nell’esercizio 2012. Una condotta che come sempre ha avuto
il fine ultimo del soddisfacimento degli interessi dell’intera
pluralità di stakeholders del Gruppo, dagli azionisti, ai clienti
ai dipendenti. Un’ultima menzione vorrei, infine, dedicarla a
una iniziativa di importanza strategica e che ben rappresenta
lo spirito del nostro Gruppo: per rafforzare ulteriormente il
modello di public company proporremo all’Assemblea il lancio
di un piano di incentivazione all’acquisto di azioni rivolto ai
dipendenti, in modo da rendere tutti ancora più responsabili e
compartecipi del successo dell’azienda.
Valerio Battista
Chief Executive Officer
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