Bilancio di Sostenibilità 2020

La mobilità internazionale Al 31 dicembre 2020 la popolazione espatriata del Gruppo Prysmian conta 209 dipendenti di circa 27 diverse nazionalità (il 32% è rappresentato da italiani) che si spostano verso 27 diversi Paesi di destinazione. Questa forza lavoroè compostaper il 67%dapersone inposizioni non-executiveeper il 18%da donne. Durante il 2020 le nuove partenze sono state 47, indicatore fortemente condizionato dalla pandemia che ha limitato e/o ritardato l’attivazione di nuovi distacchi. Di contro sono terminati 71 distacchi. Sebbene nel 2020 la situazione globale sia stata fortemente condizionata dal Covid-19 con blocchi alle frontiere e la conseguente impossibilità di viaggiare, i numeri sopra riportati dimostrano che per Prysmian la mobilità internazionale rimane un elemento di fondamentale importanza. Da un lato, essa consente la diffusione della cultura e dei valori di Prysmian in tutti i Paesi e in tutte le affiliate, dall’altro, la mobilità internazionale permette di far fronte ai fabbisogni organizzativi locali, consentendo il trasferimento di know-how sia manageriale che tecnico da un Paese all’altro e la diffusione di multiculturalismo che valorizza le diversità. DIVERSITÀ E PARI OPPORTUNITÀ Prysmian si è data come obiettivo strategico nella gestione delle risorse umane la valorizzazione delle diversità e delle pari opportunità e, quindi, lo sviluppo di un’organizzazione sempre più inclusiva. A fronte di questo impegno, il Gruppo ha adottato una Diversity & Inclusion Policy globale e lo sviluppo di iniziative dedicate a supporto. Queste ultime confluiscono nel programma del Gruppo denominato Side by Side , lanciato già nel 2016 e oggi focalizzato sulla diversità di genere, di età e di cultura quali leve per la creazione del valore, in linea con gli obiettivi di business. Più nel dettaglio, il portafoglio delle attività, partite in gran parte nel 2017 ma consolidate e arricchite negli anni successivi, include: 1. Diversity Recruitment Policy globale . Questa procedura formalizzata a livello corporate è volta a definire il rispetto di un processo di reclutamento secondo una metodologia standardizzata che assicuri pari opportunità inogni fasedella selezione, evitandoal contempo stereotipi legati al genere e ad altre diversità. La Diversity Recruitment Policy è stata ufficializzata a livello globale a marzo del 2019, tradotta in sette lingue oltre all’inglese (italiano, tedesco, spagnolo, francese, portoghese, russo e cinese) e accompagnata da una campagna di comunicazione interna dal titolo “ Turn off your bias ”, che aveva l’obiettivo di mettere in luce gli errori che tipicamente, ma inconsciamente, vengono commessi durante i processi di selezione per aumentarne la consapevolezza e spingere a un miglioramento delle scelte e dei comportamenti. 2. Inserimento del tema della diversità e della gestione della diversità in tutti i programmi della School of Management , ovvero nell’ambito dei training della Prysmian Group Academy che formano i leader del Gruppo. 3. Coinvolgimento dei Senior Manager in qualità di Docenti nei programmi della Scuola Professionale , con il fine di promuovere l’esperienza e la conoscenza di cui sono portatori anche e soprattutto rispetto alle nuove generazioni. 4. Training sugli Unconscious Bias e sull’Inclusive Leadership da erogare attraverso la Digital Academy. 5. WLP (Women Leadership Program) . Questo programma di formazione si rivolge ai talenti femminili in azienda e, attraverso il loro sviluppo, vuole alimentare la pipeline interna per i piani di successione. 6. Programma di Mentoring per talenti al femminile , da erogare attraverso un’attività di formazione di mentor interni. Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario 2020 04_PEOPLE, CULTURE & ORGANIZATION

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