Prysmian Group – Bilancio di Sostenibilità 2015
Innovazione sostenibile
________________________________________________________________________________________________
62
prova di tipo del sistema a 525 kV HVDC in isolante solido. Come è noto, i sistemi di trasporto di energia in
HVDC presentano diversi vantaggi rispetto a quelli in HVAC: grandi distanze di collegamento, assenza di
perdite dielettriche legate alla frequenza e maggiori capacità di trasporto di potenza, ottenendo una
considerevole riduzione in termini di consumo di materie prime, di energia consumata per la fabbricazione, di
riduzione delle perdite legate alla trasmissione di potenza.
Infine, sempre nel campo dei cavi terrestri ad alta tensione, è in corso un’attività di ottimizzazione dei
conduttori, finalizzata a ridurre il sovra consumo di metalli, aumentando l’efficienza del conduttore,
Le prime applicazioni hanno già permesso di ridurre il peso di alcuni conduttori del 2%.
P-Laser
Nell’ambito dello sviluppo della tecnologia P-Laser, il primo cavo prodotto con materie prime riciclabili per reti
elettriche eco-sostenibile e ad elevate prestazioni, è stata positivamente conclusa la prequalifica del sistema
terrestre HVDC, completo di accessori, per la classe 320 kV. Il test è particolarmente significativo in quanto
condotto per temperatura del conduttore di 90°C, superiore dunque alla temperatura di qualifica normalmente
adottata per i sistemi isolati in XLPE standard. La temperatura di 90 °C permette di avere maggiori margini di
sicurezza durante l’esercizio, in caso di sovraccarichi di linea o nei punti in cui le particolari condizioni di posa
comportano un aumento del livello di isolamento termico del cavo stesso. Prove aggiuntive, condotte secondo
un protocollo speciale definito dal principale TSO italiano, hanno, inoltre, consentito di verificare le superiori
performance del sistema P-Laser anche per i sistemi con inversioni di polarità (LCC) fino alla tensione di 350
kV. Tale risultato è particolarmente rilevante in quanto ottenuto su un cavo con spessore di isolamento
significativamente inferiore a quello dei cavi per la stessa classe di tensione realizzati con soluzioni
“tradizionali” reticolate.
L’attività sopra descritta comporta vantaggi di rilievo dal punto di vista della riduzione dell’impatto ambientale
per i sistemi HVDC, sia per la fase di disegno che per la fase di produzione del cavo. Infatti, vi è la possibilità
di ottimizzare il disegno del cavo - e del sistema - riducendo i quantitativi di materiali impiegati, i pesi e le
dimensioni dei vari componenti. Per il cavo, questo vale sia per il conduttore, che potendo sopportare una
temperatura più alta può essere ridotto di sezione, che per gli altri elementi costitutivi del cavo, con particolare
riferimento allo spessore dell’isolamento, anch’esso riducibile in virtù delle eccellenti proprietà elettriche del
materiale P-Laser. Per quanto riguarda invece la fase di produzione, è possibile eliminare la fase di
degasaggio. Il trattamento di degasaggio (o demetanizzazione), realizzato riscaldando opportunamente
l’anima isolata per un tempo anche di 2/3 mesi prima della successiva fase di lavorazione, è particolarmente
importante ed oneroso proprio per i sistemi HVDC reticolati, data la necessità di rimuovere quasi
completamente i by-products da questi cavi al fine di non penalizzarne le prestazioni elettriche in esercizio. P-
Laser permette di eliminare questo trattamento, con evidenti vantaggi in termini di riduzione di gas serra
emessi verso l’ambiente e di risparmio energetico in produzione.
Nell’ambito Power Distribution, invece, è stato sviluppato un disegno particolare di cavo P-Laser per il mercato
finlandese, caratterizzato da un conduttore con caratteristiche di tamponatura longitudinale all’acqua.
Un’installazione pilota di questo cavo è stata condotta nella rete finlandese, con feedback del tutto positivo da
parte dell’utility locale.