Il gruppo di legislatori europei, di diverse parti politiche, in visita allo stabilimento di Prysmian Group di Douvrin, in Francia, il più grande e moderno sito produttivo di fibra ottica in Europa. La Commissione presto dovrà stabilire come sviluppare reti ad alta prestazione che consentano di raggiungere l’obiettivo finale della Gigabit Society.

Posizioni convergenti
In occasione della visita a Prysmian, i Parlamentari hanno dato il loro contributo al dibattito sulla policy digitale, sollevando temi relativi agli investimenti in ICT, alle previsioni sulla crescita della domanda di dati e ai collegamenti tra fibra ottica e 5G. Il parlamentare austriaco Paul Rübig, presidente del Comitato di indirizzo del Parlamento Europeo per le Opzioni di Scienza e Tecnologia, si è detto impressionato dalla presentazione di Prysmian sulla fibra ottica, mentre il suo collega Dominique Riquet, Presidente dell’Intergruppo per la Reindustrializzazione e gli Investimenti a Lungo Termine, ha definito la svolta in direzione della fibra ottica “essenziale”. L’italiano Flavio Zanonato ha invece attirato l’attenzione sulla sfida rappresentata dall’elevata quantità di investimenti richiesti.

Prysmian UK ha organizzato seminari sull’innovazione per introdurre le nuove soluzioni tecnologiche del Gruppo ai suoi molti clienti chiave in Gran Bretagna e Irlanda, comprese le principali compagnie di telecomunicazione.

Gli incontri si sono tenuti a Londra e Dublino e hanno offerto una piattaforma ideale per presentare e discutere informazioni tecniche sui prodotti. Alain Bertaina, Direttore di Telecom Fibre, e Alessandro Pirri, Direttore di Connectivity e FTTX hanno condotto, tra gli altri, presentazioni sulle innovazioni relative a cavi, connettività e installazioni – sviluppandole soprattutto grazie ai feedback forniti dai clienti e alla conoscenza del mercato.

L’accoglienza più favorevole è stata riservata alla nuova tecnologia NEWT (Nano Extended Wavelength Technology), una soluzione Optical Cable Overblow, ossia un processo che consente a mini cavi ad alta capacità di fibra di essere inseriti in condotte interrate già esistenti e occupate, che finora venivano considerate inutilizzabili per accogliere ulteriori cavi. La soluzione consente di aggiungere alla rete capacità extra senza bisogno di interventi di ingegneria civile. Sono stati presentati prodotti come le installazioni RetractaNetXS e VertiCasaXS, e sono state dimostrate le soluzioni Fibre To The Home (FTTH); le nuove giunzioni per cavi ottici – tra cui il Large Multi-function Joints (LMJ) – sono state distribuite tra i convenuti per consentir loro di apprezzarne direttamente prestazioni, vantaggi e benefici.

“Il futuro dell’Europa è sempre più digitalizzato e connesso: perciò, i cavi saranno sempre più essenziali per il benessere e la competitività della nostra società.” Con queste parole il Presidente Valerio Battista ha aperto il suo intervento all’Assemblea Generale 2016 di Europacable a Bruxelles. Battista ha confermato che i principali produttori di cavi sono pronti a “mettere in connessione l’Europa”. Tramite Europacable l’industria continuerà a contribuire a tutti i passaggi chiave verso la creazione di un Mercato Unico Digitale e dell’Energia. La nuova struttura di Europacable comprende quattro gruppi di lavoro principali: Energy, guidato da Raul Gil, Chief Operating Officer di Prysmian PowerLink, Digital, guidato da Philippe Vanhille, Senior Vice President del BusinessTelecom di Prysmian, Industry, guidato da Christopher Guérin, HSE, guidato da Antonio Traversi, Director di HSE di Prysmian, e Communication, guidato da Yann Gontier.