Solo la fibra ottica
è in grado
di soddisfare
la richiesta dalla
‘Gigabit Society’.
Prysmian Group ha chiesto alla Commissione Europea di essere coerente con il suo ambizioso obiettivo di dar vita alla Gigabit Society sostenendo la diffusione capillare delle tecnologie a fibra ottica; una posizione che implica l’abbandono della filosofia della neutralità tecnologica nel lungo termine. La richiesta è stata formulata nell’ambito di un nuovo studio sugli sviluppi
della banda larga presentato dal Gruppo al Parlamento Europeo e ad esponenti della Commissione per il digitale, rappresentanti dell’industria e giornalisti esperti in tecnologie.
Essenziale fare
scelte intelligenti
Il membro del Parlamento Europeo Massimiliano Salini, che ha fatto da padrone di casa al meeting insieme al collega Emilian Pavel, ha sottolineato come siano necessarie soluzioni ‘a prova di futuro’ per riuscire a andare incontro e soddisfare la domanda di dati, in rapida espansione in Europa. Il punto di vista dell’industria dei cavi è stato illustrato da Jean-Pierre Bonicel, Senior Business Development Director di Prysmian, che ha messo l’enfasi sul fatto che una digitalizzazione sostenibile si debba affidare all’attenta selezione di componenti di rete ad elevate qualità, siano esse fibre, cavi o connettività. In questo campo, scelte intelligenti sono essenziali per assicurare che vengano minimizzate le interruzioni di rete e che il servizio finale risulti ottimizzato. Secondo Bonicel solo la tecnologia della fibra ottica ha la capacità di soddisfare la domanda espressa dalla Gigabit Society nel lungo termine. “Mentre un periodo di transizione alla nuova tecnologia è assolutamente comprensibile, la Commissione e gli Stati Membri devono fornire pubblicamente supporto alla fibra ottica così come alle altre soluzioni che dimostrino di essere effettivamente ‘a prova di futuro’, ha affermato Bonicel.
Expertise al servizio
del legislatore UE
L’interesse per il tema aumenta man mano che si avvicina la scadenza fissata per la presentazione delle proposte della Commissione. Philippe Vanhille, Senior Vice President del Business Telecom di Prysmian, ha osservato che il Gruppo è ben lieto “di contribuire positivamente a questo importante dibattito legislativo. Continueremo a offrire la nostra expertise e la nostra conoscenza del mercato per aiutare il legislatore europeo a realizzare una cornice normativa che possa effettivamente portare nella direzione della Gigabit Society.”
Secondo un nuovo studio di Wolter Lemstra, ricercatore e specialista della Delft University of Technology, l’incremento della velocità di connessione nel lungo termine può essere garantito solo da reti in fibra ottica. Lo studio avverte che, nonostante la liberalizzazione dei mercati delle telecomunicazioni, i governi mantengono un ruolo importante in caso di fallimento del mercato.
Sebbene i paesi europei che sono leader nel settore stiano performando bene, bisogna anche prestare attenzione a chi rimane indietro nel digitale, e lavorare per chiudere il divario tra chi è avanti e chi è in ritardo. Un’attenzione particolare va anche rivolta alle aree rurali, dove fare passi avanti richiede un approccio bottom-up, coinvolgendo sia i governi che gli utenti in una collaborazione reciproca.
