In crescita nel
mercato eolico offshore

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In crescita nel mercato eolico offshore

Collaudato con successo il sistema di cavi inter-array del parco eolico offshore Wikinger situato nel cluster West of Adlergrund. Dopo la nuova commessa per il progetto Hornsea Two nel Regno Unito che fornirà energia elettrica green ad oltre 1,3 milioni di famiglie, Prysmian fa un ulteriore passo avanti in questo mercato in continua crescita.

Prysmian si era aggiudicata il progetto Wikinger nel 2015 dal gruppo Iberdola, leader mondiale nell’energia rinnovabile. Il progetto ha rappresentato per il Gruppo un importante traguardo, essendo uno dei primi grandi parchi eolici offshore di grandi dimensioni per il quale Prysmian è stata responsabile della fornitura e dell'installazione totalmente “chiavi in mano” dei collegamenti inter-array. Prysmian ha infatti eseguito progettazione, produzione, installazione, collegamento e collaudo di un totale di 81 km di cavi sottomarini da 33 kV di diverse sezioni, per collegare le settanta turbine eoliche da 5 MW e la sottostazione offshore nel parco eolico da 350 MW, offrendo competenze strategiche e capacità di eseguire installazioni complesse e complete.

I cavi sono stati prodotti nello stabilimento Prysmian di Drammen, in Norvegia, uno dei tre centri di eccellenza del Gruppo dedicati alla produzione di cavi sottomarini, insieme a quelli in Italia e in Finlandia.

Il completamento del progetto Wikinger segue la commessa acquisita per Hornsea Two in Gran Bretagna, di cui abbiamo parlato nel precedente numero di Insight, che conferma la competitività dell’offerta Prysmian nel mercato interr-array. Grazie al sistema di cavi sottomarini inter-array che Prysmian realizzerà, verranno connesse 110 delle 165 turbine eoliche e la sottostazione offshore in un progetto che comprende più di 300 km di cavi inter-array da 66 kV con tecnologia EPR e armatura singola, e i relativi sistemi e accessori. Hornsea Two è localizzato a 89 km dalla costa dello Yorkshire e fornirà energia rinnovabile ad oltre 1,3 milioni di famiglie una volta operativo nel 2022. Prysmian si è aggiudicata la commessa da Ørsted Wind Power A/S per quello che sarà il parco eolico più grande al mondo.

TEAM RIUNITI PER VALORIZZARE LA CPR E LA CRESCITA DI T&I

I risultati positivi raggiunti nel business Trade & Installers nel 2018, riportati nella sezione QUARTERLY OVERVIEW, hanno tratto beneficio da un mix di vendite favorevole a seguito dell’entrata in vigore della normativa europea CPR, che riguarda le caratteristiche dei prodotti destinati alle costruzioni e che ha favorito un elevamento degli standard qualitativi, che per il Gruppo Prysmian si è tradotto in crescita dei volumi in Europa. Per condividere conoscenze e best practice e far così leva sulle iniziative in materia di CPR anche a livello locale, i team commerciali e R&S dedicati a questo business si sono riuniti a Milano per fornire un aggiornamento sullo stato dell’adozione della CPR e lo sviluppo del portafoglio prodotti.

Il team Energy Product Strategy & Business Development del Gruppo ha sottolineato che Prysmian Group è pienamente conforme ai requisiti fissati dalla CPR nel 2017, ed è stato anche in grado di guidare ed educare il mercato verso livelli qualitativi più elevati con un impatto economico positivo anche per il business. Il Gruppo dovrà ora far leva sull’eccellenza, concentrandosi sullo sviluppo dei prodotti e svolgendo un ruolo attivo nel monitoraggio del mercato, anche investendo nella comunicazione. La CPR è considerata un asset fondamentale per la crescita del business, mentre monitoraggio e comunicazione possono contribuire a mantenere il mercato allineato su standard più elevati e sempre ben informato. Avere un approccio proattivo nei confronti dello sviluppo di nuovi prodotti e influenzare gli operatori a livello locale sono risultati gli strumenti migliori per evitare ritardi nell’applicazione diffusa della CPR.

LA PRIMA CONNESSIONE SOTTOMARINA TRA CRETA E GRECIA

Acquisito contratto da €125 milioni per un sistema di cavi ad alta tensione su un percorso di 135 km fino a una profondità di 950 metri.

Prysmian Group si è aggiudicato un nuovo contratto, del valore di €125 milioni, per l’interconnessione tra l'isola di Creta e la Grecia continentale nella regione del Peloponneso, nell’ambito di un progetto dell’Independent Power Transmission Operator, l’operatore del sistema di trasmissione di rete elettrica in Grecia. E’ la prima interconnessione elettrica sottomarina tra Creta e Grecia che prevede la progettazione, fornitura, installazione e messa in opera di un sistema ad alta tensione a corrente alternata (HVAC – High Voltage Alternating Current) composto da cavi tripolari da 150 kV con isolamento in XLPE e doppia armatura. Il percorso copre di 135 chilometri, raggiungendo una profondità di installazione fino a 950 metri.

I cavi verranno prodotti in Italia, nello stabilimento di Arco Felice, e saranno posati in mare dalla Giulio Verne, una delle navi posacavi più tecnologicamente avanzate al mondo parte dell’innovativa flotta di Prysmian. La consegna e la messa in opera sono previste per il 2020. Il nuovo progetto è in linea con quello acquisito nel 2014 con IPTO per il collegamento sottomarino tra l’isola di Syros e il sistema di trasmissione di energia di Lavrion, in Grecia continentale, e conferma il ruolo del Gruppo come player di riferimento per le connessioni sottomarine in Europa, in particolare nell’area del Mediterraneo, dove Prysmian si è aggiudicata di recente un contratto per due interconnessioni tra le isole Cicladi di Evia, Andros e Tinos.

RETE ELETTRICA PER SINGAPORE

Una commessa strategica che segna anche il ritorno con un progetto importante nella regione APAC, acquisita in parte grazie al nuovo stabilimento in Cina.

Prysmian Group ha acquisito un nuovo contratto di importanza strategica a Singapore, segnando per la prima volta da anni il coinvolgimento del Gruppo in un progetto di grandi dimensioni nella regione APAC, che prevede anche la fornitura di prodotti e soluzioni realizzati localmente. Grazie al suo elevato know-how, alle soluzioni in cavo altamente performanti e al nuovo stabilimento in Cina, Prysmian si è aggiudicata l’importante commessa dalla utility SP Power Assets Ltd, dal valore di €33 milioni, per la progettazione, fornitura, installazione e collaudo di due sistemi in cavo ad alta tensione per la trasmissione di energia tra le sottostazioni di Rangoon e Paya Lebar in Singapore.

Prysmian Group fornirà anche un sistema di monitoraggio della rete che utilizza la tecnologia proprietaria PRY-CAM, che consiste in un sistema di monitoraggio fisso PRY-CAM Grids per l’acquisizione, l’elaborazione e la classificazione di parametri elettrici e rilevamenti di temperatura per l’identificazione di scariche parziali (PD - Partial Discharge) in remoto su sistemi trifase di rilevanza strategica. Il collegamento comprende 44 km di cavi HVAC (High Voltage Alternating Current) da 230 kV 2000 mm² con guaina in alluminio senza saldature e relativi accessori. Cavo e accessori verranno forniti dallo stabilimento recentemente inaugurato in Cina che offre al mercato APAC una vasta gamma di tecnologie ad alta e altissima tensione, oltre a soluzioni di media tensione e cavi resistenti al fuoco.

Il contratto EPCI mette in evidenza la capacità del Gruppo di forniture chiavi in mano, inclusa l’istallazione in un tunnel profondo 50 m con canali raffreddati ad acqua e la fornitura di cavi accessori, come cavi telefonici e a bassa tensione, il cavo in fibra ottica e DTS (Distributed Temperature Sensing) per il rilevamento della temperatura distribuita nei cavi energia.