La diversità che crea valore

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La diversità che crea valore

Prysmian ha lanciato una nuova iniziativa: ‘Side by Side’, per incentivare il superamento delle barriere interpersonali ed alimentare la cultura dell’inclusione.

Prysmian vuole continuare a diffondere il valore della diversità, un arricchimento per le persone e un bene per le attività del Gruppo, attraverso la condivisione delle storie personali e professionali raccontate dai dipendenti. ‘Side by Side’ è molto più di un progetto, il suo obiettivo è attuare le politiche Prysmian attraverso una campagna di sensibilizzazione che si basa su tre pilastri: attività specifiche, come focus group e team building; costante aggiornamento sul tema della diversità; comunicazione per raccontare le storie delle persone sul tema della diversità.

“La diversità è ciò che non possiamo trovare in noi stessi. Se abbiamo l’obiettivo di crescere, come nel nostro caso, abbiamo anche bisogno di nuove idee, nuove prospettive e talenti”. Così Hakan Ozmen, Presidente e CEO di Prysmian in Nord America, e Marcello del Brenna, Presidente e CEO di Prysmian America Latina, sintetizzano il principale scopo del progetto, nato dalla consapevolezza che relazionarsi con la diversità significa comprendere in che modo la percepiscono le persone che lavorano al nostro fianco, e come questo crei valore per l’intera Società.

TRAGUARDI IMPORTANTI

Alcuni dei traguardi del progetto ‘Side by Side’: entro il 2020, le donne nei ruoli di top management dovrebbero crescere del 10%; le lavoratrici nei ruoli esecutivi dovrebbero passare dal 6% al 12%, oltre a una crescita dal 30% al 40% per quanto riguarda gli incarichi dei colletti bianchi. Oltre ai numeri, il traguardo finale di “Side By Side” è di tipo culturale: l’obiettivo è diffondere il metodo Prysmian di sostegno e relazione con la diversità – radicato nel lavoro, nella ricerca, nell’innovazione e nell’uguaglianza – superando le barriere geografiche per diffondere e rafforzare una nuova cultura aziendale dell’inclusione.

I PRINCIPI FONDAMENTALI

Prysmian da sempre è impegnata sui temi della Diversità e dell’Inclusione, raggiungendo un importante traguardo: la realizzazione di un ambiente di lavoro moderno, funzionale e rispettoso. Ha ideato la propria Diversity and Inclusion Policy - attuata all’interno di tutte le sedi di Prysmian nel mondo – per realizzare una cultura aziendale condivisa da tutti i dipendenti, mantenendo il dialogo con le tradizioni locali e continuando a proiettarsi verso il futuro.

Clienti PryVileged

Esclusività. Fedeltà. Coinvolgimento. Continuità. Sono questi i valori fondamentali che caratterizzano  il Customer Loyalty Programme.

L’esclusivo PryVilege Membership Club, i cui membri sono importanti clienti provenienti da tutto il mondo, si pone l’obiettivo di costituire un collegamento costante fra il Gruppo Prysmian e i propri principali clienti nel mercato della distribuzione di cavi. L’obiettivo del PryVilege Club è quello di creare senso di appartenenza e identità di gruppo nei clienti principali di Prysmian. Si tratta inoltre del luogo in cui queste relazioni vengono consolidate e rafforzate, attraverso iniziative di alto livello e sistemi tecnologici, come siti web dedicati e appuntamenti annuali realizzati con l’obiettivo di fornire tutte le informazioni e comunicazioni della società.

Fino ad oggi, sono stati realizzati con grande successo quattro eventi PryVilege, che hanno riscontrato grande soddisfazione fra i clienti presenti come ospiti. L’ultimo evento si è tenuto a Nizza, in Francia, ed è stato inaugurato da Lorenzo Caruso, Corporate e Business Communications Director, con particolare focus sul business dei cavi energetici e la rivoluzione digitale che sta modificando totalmente il settore. Sono stati analizzati due temi differenti da Hans Nieman, SVP Energy Products, che si è occupato dei principali trend, strategie ed investimenti all’interno del settore dei cavi elettrici, e dal CIO Stefano Brandinali, che ha spiegato come la rivoluzione digitale stia trasformando il settore dei cavi. Mark Gallagher, dirigente di Formula 1, era presente all’evento in qualità di relatore.

Il primo incontro PryVilege “Linking the Future” si è tenuto a Dubai presso il Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo e icona dell’eccellenza di Prysmian nella produzione di cavi e sistemi in cavo, mentre i successivi due si sono tenuti a Sorrento, sulla Costiera Amalfitana, e a Maiorca, nelle Isole Baleari.

Lavorare da remoto, possibilità sempre più concreta

Prysmian ha a cuore i propri dipendenti e la loro vita privata al di fuori della sede di lavoro, e ha deciso di introdurre smart working e maggiore flessibilità per conciliare vita e lavoro in maniera più efficace.

La necessità di trovare un equilibrio tra vita e lavoro sta diventando un tema sempre più trattato dai media. Infatti, le trasformazioni tecnologiche hanno completamente ribaltato il tradizionale concetto di lavoro, come l’idea di dover lavorare in un unico luogo. Tutto ciò contribuisce ad ampliare l’idea dello smart working – che comprende una maggiore autonomia nella scelta degli spazi personali, degli orari e degli strumenti – spostando di conseguenza il focus dall’innovazione al miglioramento della vita privata del lavoratore.

Prysmian sta introducendo un programma di “integrazione vita-lavoro”, con l’obiettivo di stabilire nuovi standard nell’uso flessibile del proprio tempo e una continua integrazione fra la vita privata e il lavoro.

Il primo passo compiuto in questo percorso è stata la realizzazione del nuovo HQ, che ha cambiato completamente l’uso tradizionale degli spazi lavorativi in Prysmian e ha definito un sistema nuovo e più fluido di vivere e lavorare, in linea con le innovazioni di cui la società è leader.

I cambiamenti più importanti nella realizzazione di questo nuovo modello di work-life balance verranno introdotti all’inizio del 2018, quando il lavoro da remoto farà il proprio ingresso ufficiale nelle nostre procedure aziendali, aprendo una nuova era nell’ambito del modello Prysmian. Sarà un altro fiore all’occhiello della cultura innovativa e attenta alle proprie persone dell’azienda leader al mondo nel proprio settore.

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Per una tecnologia più amica dell’uomo

Indirizzato agli studenti dei master e dei corsi triennali in ingegneria, fisica e scienze dei materiali, e introdotto da Prysmian in collaborazione con Human Foundation, la seconda edizione del contest ‘Technology for Human Beings’ è stato un grandissimo successo.

Sei delle 43 tesi inviate, valutate sulla base di criteri che tenevano conto della loro originalità e qualità di ricerca, sono state premiate in occasione dell’Annual Meeting di Human Foundation. Gli elaborati sono stati selezionati da una commissione composta da:

The theses were selected by a commission made up of:

• Attilio Citterio, Professore del Politecnico di Milano

• Marcelo Andrade, Prysmian Research & Development SVP

• Roberto Galimberti, Vice President di Human Foundation.

I vincitori all’interno della categoria dei corsi triennali sono stati i seguenti:

• Natalia Scarcelli, dell’Università della Calabria

• Eugenio Roberti, dell’Università di Tor Vergata, Roma

• Luca Longoni, dell’Università Milano-Bicocca.

I vincitori all’interno della categoria master sono stati:

• Simone Ghio, dal Politecnico di Torino

• Nicola Viafora, dall’Università di Padova

• Luca Buono, dall’Università di Palermo.

Tutti i vincitori hanno ricevuto un premio in denaro, e ai candidati

migliori di ogni categoria è stato offerto uno stage in Prysmian.

UN LEGAME CHE SI RAFFORZA

Il Gruppo Prysmian ha rilanciato Viewpoint, l’iniziativa nata con l’obiettivo di ascoltare e rispondere ai bisogni delle proprie persone, per poter rafforzare ulteriormente il potente legame fra la società e i suoi dipendenti. I membri dello staff sono stati coinvolti in quest’iniziativa per la prima volta, e un’alta percentuale ha completato il sondaggio. Preparatevi a scoprire i risultati nel prossimo numero di Insight!