Energia eolica in
condizioni di gelo estremo

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Energia eolica in condizioni di gelo estremo

Tahkoluoto: il primo parco eolico offshore al mondo progettato per operare in condizioni climatiche estreme

14 km cavo da 30 kv installato sul fondo marino

Situato nel Mar Baltico, al largo della costa finlandese, il parco eolico offshore di Tahkoluoto è stato inaugurato in ottobre dalla società finlandese Suomen Hyötytuuli.

L’impianto, il primo parco eolico offshore al mondo progettato per operare in condizioni di gelo estremo, inizierà a produrre energia nell’autunno 2017.

Il progetto è stato avviato come pilota nel 2010 con l’installazione della prima turbina, per poi venire sviluppato e completato nel periodo 2015-2017, con l’installazione di ulteriori 10 turbine.

La conclusione della costruzione ha avuto luogo prima del previsto e da allora, Suomen Hyötytuuli e i suoi partner hanno notevolmente aumentato la loro conoscenza dell’energia eolica offshore nel Mar Baltico. Sono ora in grado di produrre energia offshore su scala industriale.

Prysmian ha contribuito a questo importante progetto con la fornitura di circa 14 chilometri di cavo sottomarino da 30 kV installato sul fondo marino.

Il cavo è stato prodotto nell’impianto produttivo finlandese di Pikkala, uno dei centri di eccellenza del Gruppo per quanto riguarda la produzione di cavi ad alta tensione e la tecnologia HDVC (High Voltage Direct Current), che consente di trasmettere grandi quantità di energia su lunghe distanze.

Il sito produttivo supporta importanti progetti di sviluppo nelle energie rinnovabili, soprattutto nel Nord Europa. Prysmian si è recentemente aggiudicata due importanti progetti in questa regione: il MEG Offshore 1 (parco eolico offshore Merkur) in Germania e il Danish Horns Rev 3 nel Mare del Nord.

PRYSMIAN GROUP E TESLA INSIEME PER IL FUTURO DELL’ENERGIA RINNOVABILE

I due gruppi collaborano per realizzare la batteria più grande al mondo in Australia Meridionale, con l’obiettivo di assicurare una fornitura di energia rinnovabile al territorio.
Tesla ha avviato una collaborazione con la società francese Neoen e il governo dello Stato australiano per costruire un impianto di stoccaggio basato su batterie agli ioni di litio da 100 MW, che consentirà allo Stato di portare avanti il proprio impegno a favore della diffusione delle energie rinnovabili.  Anche Prysmian è stata invitata a contribuire al progetto.
L’impianto, che è situato a fianco dei 99 aerogeneratori del parco eolico Hornsdale di Neoen e si collegherà alla rete di trasmissione AC dell’Australia meridionale, ha due funzioni: immagazzinare l’energia rinnovabile non consumata e reimmetterla in rete durante i picchi di domanda.
In altre parole, le batterie di stoccaggio dell’energia prodotta dal parco eolico aumenteranno l’affidabilità della fornitura di energia nello stato australiano, fungendo da riserva di breve termine durante periodi di crisi e bilanciando potenziali rialzi del prezzo dell’energia.
Prysmian Australia ha contribuito a questo importante progetto di Tesla e Neoen, fornendo la qualità dei propri cavi al parco eolico Hornsdale attraverso la società CPP (Consolidated Power Projects), appaltatore responsabile dell’installazione, dei test e della messa in funzione del sistema reticolato a 33 kV.