Strategia di sostenibilità integrata

OVERVIEW

Strategia integrata

Nel 2022 il mondo ha dovuto affrontare rischi politici, economici e sociali complessi e interconnessi tra loro, come la guerra in Ucraina, la chiusura della Cina, il rallentamento della crescita globale e gli alti tassi di inflazione, oltre ad eventi climatici estremi.

Le sfide legate all’approvvigionamento energetico e alimentare, la scarsità di materie prime e il ruolo strategico della cybersecurity hanno spinto le aziende ad adottare modelli di business sempre più flessibili e resilienti. In un mondo ormai caratterizzato da volatilità, incertezza, complessità e ambiguità è essenziale comprendere l’evoluzione dei cambiamenti e trasformarli in opportunità di crescita.

Five global challenges

Il Gruppo ha identificato cinque trend globali con i quali Prysmian si dovrà confrontare nel prossimo futuro:

  1. Crescita delle rinnovabili (transizione energetica): >70% entro il 2050. Per ridurre le emissioni di CO2 e fronteggiare il cambiamento climatico, i paesi industrializzati stanno puntando sulle energie rinnovabili. Si stima che entro il 2050 queste copriranno il 70% della generazione di elettricità mondiale, più del doppio rispetto all’attuale 30%.
  2. Elettrificazione: +25% consumo di elettricità entro il 2030. La crescita della popolazione, il progressivo aumento dei consumi elettrici e il moltiplicarsi di infrastrutture per le telecomunicazioni, altamente energivore, sono solo alcuni dei driver che porteranno il consumo di elettricità ad aumentare del 25% entro il 2030.
  3. Cloudification: >300 TWh consumati dai data center a livello mondiale, pari al consumo dell’intera Italia. La necessità di una sempre crescente capacità in cloud sta portando alla crescita esponenziale di Data Center, che si stanno diffondendo in maniera capillare sul territorio. Queste infrastrutture richiedono un’enorme quantità di cavi di energia per l’alimentazione e di cavi telecom per il trasporto di dati.
  4. Data booming: entro il 2030 due case su tre (85%) avranno la banda larga. Entro il 2030 ci si attende un aumento esponenziale del consumo di dati, reso possibile dall’incremento della qualità e quantità delle infrastrutture che li trasportano.
  5. Smartisation e Servitisation: crescita dell’Internet of Things (IoT) e focus soprattutto sulle “Soluzioni” e non sui “Prodotti”. Lo sviluppo delle tecnologie e la velocità di scambio dei dati stanno favorendo nuove soluzioni innovative (come la guida autonoma) e una continua riduzione dei costi (ad esempio, il costo della banda larga è diminuito di 40 volte rispetto al 2010).

Ognuno di questi trend evidenzia una forte convergenza e interdipendenza tra energia e digitalizzazione. Basti pensare al caso dei Data Center o delle torri 5G, che vedono intersecarsi fornitori, canali distributivi, clienti e catene del valore.

I vantaggi competitivi di Prysmian

Di fronte a questo scenario di cambiamenti complessi e continui, Prysmian può contare su un solido modello di business grazie ai seguenti pilastri strategici:

  • Diversificazione: un ampio portafoglio di prodotti ed un’esposizione geografica diversificata sono funzionali rispettivamente a sfruttare la convergenza fra Energy e Telecom e ad attutire la ciclicità delle diverse Regions e dei diversi business di Prysmian.
  • Eccellenza tecnologica e prodotti e soluzioni innovativi, oltre a un capitale umano altamente qualificato.
  • Supply chain decentralizzata: una supply chain decentralizzata capace di realizzare soluzioni customizzate.
  • Polo di aggregazione: capacità di concludere con successo acquisizioni e integrazioni, realizzando importanti sinergie di costi e ricavi.

Preparati al futuro

Facendo leva su questi solidi vantaggi competitivi, la strategia di Prysmian si focalizza su queste opportunità di crescita:

  • Consolidamento della leadership
    • Crescita strutturale e di lungo termine nei settori core (es. interconnessioni, rafforzamento delle reti, FTTx).
  • Ricerca e sviluppo per l’innovazione
    • Sviluppo delle competenze e del portafoglio prodotti in settori in rapida espansione, quali Solare, Eolico, EV Charging, Data Center e 5G.
  • Solution Provider
    • Servizi “chiavi in mano” per la transizione energetica e la digitalizzazione.

Per cogliere queste opportunità di crescita Prysmian può contare sull’efficienza e sulla flessibilità della supply chain, sulla vicinanza ai clienti, sull’innovazione tecnologica e sullo sviluppo costante di know-how e competenze, il tutto in un’ottica di sostenibilità. Trasversali a questi fattori sono la solidità finanziaria e la capacità del Gruppo di generare risorse per sostenere gli investimenti nei business a più elevato contenuto tecnologico e valore aggiunto, nonché il costante miglioramento della sostenibilità dei prodotti e processi produttivi.

Il contributo di Prysmian alla Twin Transition

Prysmian è un enabler della transizione ecologica e della digitalizzazione a livello globale, anche chiamate “Twin Transition”, centrali negli obiettivi dell’European Green Deal.

Questo complesso processo di transizione implica la modernizzazione industriale dei processi produttivi attraverso lo sviluppo di nuove soluzioni per aiutare la società, nel suo insieme, a diventare pi sostenibile. In tal senso la tecnologia e l’utilizzo intelligente dei dati svolgono un ruolo strategico, ma ancora sotto-sviluppato.

Una strategia di transizione combina queste funzioni critiche per sfruttare appieno tutti i vantaggi in termini di efficienza e produttività, come è stato fatto con la supply chain di Prysmian. La doppia transizione genererà un impatto positivo rendendo più ecologiche la tecnologia, le risorse di dati e le infrastrutture, accelerando al contempo la sostenibilità dell’intera l’organizzazione.

L’APPROCCIO DI PRYSMIAN ALLA SOSTENIBILITÀ: L’IMPACT CREATION MODEL

Un modello basato su impatti e ambizioni

La strategia di sostenibilità del Gruppo si basa su un modello definito di “creazione dell’impatto”, che consente di analizzarne l’efficacia e di identificare le aree di miglioramento in maniera puntuale e misurabile.

Il modello è composto da quattro macro-aree interconnesse tra di loro in un’ottica circolare.

  1. La prima area è la catena di valore di Prysmian che descrive l’identità e le attività del Gruppo;
  2. la seconda area identifica gli impatti attuali e potenziali, positivi e negativi, che vengono generati da Prysmian lungo tutta la catena di valore;
  3. la terza area riguarda la misurazione e il costante monitoraggio dei KPI che Prysmian ha definito all’interno della propria strategia di sviluppo sostenibile;
  4. la quarta area comprende le ambizioni ambientali e sociali che il Gruppo ha identificato per rispondere in maniera concreta a questi impatti, attraverso una costante innovazione di prodotto e di processo.

Le quattro aree, interconnesse tra di loro in maniera circolare, descrivono:

  1. GLI IMPATTI: positivi e negativi, attuali e potenziali, di breve/medio e lungo termine, generati da Prysmian lungo tutta la catena di valore o subiti in relazione a specifici parametri finanziari;
  2. LE AMBIZIONI DI LUNGO PERIODO: definite da Prysmian per rispondere in maniera concreta a tali impatti.

 

 

LA SOCIETÀ

Indicatori ESG e politica di remunerazione

L’approccio ESG completamente integrato di Prysmian Group ha portato il Gruppo ad adottare un sistema di incentivazione per il management (link a pagina politica di remunerazione) legato agli obiettivi ESG e applicabile a tutti i manager. Il Comitato Remunerazione e Nomine ha il compito di valutare la performance del Gruppo per il 2021 sulla base di questi criteri, facendo riferimento a una serie di parametri che evidenziano i progressi fatti grazie ai piani di azione implementati. I principali parametri considerano la performance rispetto al raggiungimento di obiettivi legati alla salute e alla sicurezza sul posto di lavoro, al livello di diversità di genere del management e alla riduzione delle emissioni di CO2. Altrettanto importante è il posizionamento all’interno dei principali indici di sostenibilità in cui siamo inseriti.

Le tre priorità del Gruppo

Rispetto agli SDG Prysmian ha definito tre priorità per il Gruppo:

  • Facilitare la diffusione di energia accessibile e l’innovazione nelle telecomunicazioni e nelle infrastrutture.
  • Perseguire un consumo responsabile di risorse naturali e forniture sostenibili.
  • Contribuire allo sviluppo delle persone e delle comunità locali.

Consulta in nostro SASB Report

SASB REPORT 2022

[English only]

Scarica il Bilancio di sostenibilità 2022

PRYSMIAN PER GLI OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE

Prysmian ha aderito agli SDG e al Global Compact delle Nazioni Unite, un network globale di oltre 17 mila aziende di 160 paesi nel mondo inaugurato nel 1999 con l’obiettivo di costruire uneconomia globale sostenibile, rispettosa dei diritti umani e del lavoro, della salvaguardia dell’ambiente e della lotta alla corruzione.

Il Global Compact richiede alle aziende e alle organizzazioni che vi aderiscono di condividere, sostenere e applicare nella propria sfera di influenza un insieme di principi fondamentali relativi a diritti umani, standard lavorativi, tutela dell’ambiente e lotta alla corruzione.

Prysmian Group, nel rendicontare il proprio impegno in questo ambito, fa riferimento ai 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile, i Sustainable Development Goals (SDG) definiti dall’Agenda 2030 dell’ONU. Gli SDG, e i relativi target, indicano le priorità globali e definiscono un piano di azione integrato per le persone, il pianeta, la prosperità e la pace.

Per rafforzare il proprio impegno verso la sostenibilità, Prysmian si è dotata di una Policy di Sostenibilità che definisce l’impegno dell’azienda e le priorità, la governance, le strategie e la Vision legate alla Sostenibilità.

Gli SDG e il piano di sostenibilità

Prysmian Group adotta azioni concrete volte al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità indicati nella Sustainability Scorecard. In particolare:

 

Aumento della percentuale di cavi coperti dal calcolo dell’impronta di carbonio: in questa direzione è stata implementata una piattaforma in grado di calcolare l’impronta di carbonio di diversi tipi di cavi (Common Analisi).

 

Sviluppo di soluzioni innovative che contribuiscano attivamente alla transizione verso l’utilizzo di fonti rinnovabili e alla digitalizzazione delle reti, come ad esempio i cavi per la produzione e distribuzione di energia solare ed eolica, cavi sottomarini per la realizzazione di interconnessioni fra Paesi, cavi in fibra ottica.

 

Aumento del numero di plant certificati in materia di gestione ambientale salute e sicurezza.

Investimenti e altre iniziative mirate alla riduzione delle emissioni di GHG.

 

 

Aumento degli audit su specifiche aree quali, governance, ambiente, risorse umane, condotti da enti esterni.

 

Aumento della percentuale di donne in posizioni dirigenziali attraverso l’adozione di politiche di “diversity e inclusion”, programmi specifici come il progetto “Side by Side” per la promozione della diversità in azienda e di mentoring per talenti femminili come il WLP (Women Leadership Programme).

Sustainability Scorecard

La definizione degli obiettivi e il monitoraggio dei progressi sono essenziali per creare un percorso di sostenibilit credibile. La Sustainability Scorecard di Prysmian Group include 11 ambiziosi obiettivi legati agli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite da raggiungere entro il 2025.