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Prysmian supporta il Museo della Scienza di Milano

Prysmian supporta il Museo della Scienza di Milano

Il Gruppo sostiene Il Museo per l’ampliamento dei suoi spazi fornendo cavi in fibra ottica e cavi bassa tensione

Milan   -   25 Mar 2016

 

Il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano ha inaugurato una nuova ala, le Cavallerizze, risultato di un importante intervento di recupero architettonico e riqualificazione urbanistica. Prysmian Group, sponsor dell’iniziativa, ha fornito cavi in fibra ottica e cavi bassa tensione della gamma Afumex Amico.

“Per noi è un grande onore essere partner del Museo dedicato alle scienze più grande d’Italia e tra i più importanti al mondo - ha affermato Lorenzo Caruso, Marketing and Business Communications Director. Si tratta di una partnership di eccellenza, che unisce due realtà importanti della città di Milano: il Museo, noto a tutti anche perché ospita il sommergibile Toti, e la nostra azienda, realtà manifatturiera nata, cresciuta e radicata sul territorio.”

I cavi Afumex 1000 Amico sono cavi per la trasmissione di energia contraddistinti da guaine di diversi colori , che consentono, al momento dell’installazione, di selezionare con semplicità il cavo da usare, identificare velocemente la sezione del cavo e di lavorare in modo ordinato e pulito nei quadri elettrici. I cavi in fibra ottica sono cavi LSZH (Low Smoke Zero Emission). Il rivestimento protettivo di questi cavi è composto da mescole termoplastiche o termoindurenti con bassissime emissioni di fumi e zero alogeni in caso di esposizione a sorgenti di calore/fiamma.

Le Cavallerizze sono strutture storiche incluse nel complesso museale, costruite attorno alla metà del XIX secolo quando l’edificio monumentale del Museo, un ex monastero Olivetano, era adibito a caserma militare. I bombardamenti del 1943 distrussero parte dell’edificio monumentale, rasero al suolo la Cavallerizza meridionale e abbatterono due campate di quella settentrionale, oggetto di intervento. Quando gli edifici furono ristrutturati per ospitare il Museo, i due edifici delle Cavallerizze furono utilizzati come depositi.

L’edificio ristrutturato è destinato a diventare una delle icone del Museo e di Milano e ospiterà grandi mostre, installazioni ed eventi.”