Alla luce della crisi COVID-19, il CDA propone di ridurre il dividendo a €0,25 per azione, pari al 50% di quello originariamente proposto

Il CDA valuterà l’eventuale distribuzione del restante 50% del dividendo in relazione all’evoluzione dello scenario e degli effetti dell’emergenza sanitaria in corso

Milan, Italy   -   30/03/2020 - 08:26 PM   -   20:26

Milano, 30 marzo 2020. Il Consiglio di Amministrazione di Prysmian S.p.A. si è riunito in data odierna per prendere in esame gli effetti del mutato scenario macroeconomico e di mercato conseguente all’esplosione della pandemia Covid-19 a livello globale.
 
Il Consiglio di Amministrazione conferma le valutazioni effettuate nella riunione del 5 marzo u.s. circa la capacità del Gruppo di generare flussi di cassa e di sostenere una equilibrata politica di dividendi nel lungo periodo, ritenendo la struttura finanziaria, la liquidità e le linee di finanziamento disponibili assolutamente adeguate a fronteggiare il nuovo quadro economico e finanziario conseguente alla emergenza sanitaria attualmente in corso. Tuttavia, alla luce della diffusione della pandemia e della sua potenziale durata, ed in considerazione dell’incertezza relativa alla durata e all’estensione geografica dei provvedimenti di restrizione delle attività produttive e logistiche nei diversi paesi, nonché del rallentamento che questo potrebbe generare sulla domanda e sul ciclo economico, il Consiglio di Amministrazione ritiene prudente modificare la proposta di destinazione degli utili 2019 da sottoporre alla prossima Assemblea degli azionisti, convocata per il 28 Aprile 2020, riducendo il dividendo a €0,25 per azione, rispetto ai €0,5 per azione originariamente previsti. Ove deliberato dall’Assemblea, il dividendo sarebbe confermato in pagamento a partire dal 20 maggio 2020, con record date il 19 maggio 2020 e data stacco il 18 maggio 2020.
 
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre deciso di ritirare – senza modificare l’ordine del giorno dell’Assemblea del 28 aprile p.v. – la proposta di cui al punto 3 dello stesso relativa al conferimento al Consiglio di Amministrazione dell’autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie ai sensi degli articoli 2357 e 2357-ter del Codice Civile.
 
Il Consiglio di Amministrazione si riserva la facoltà di convocare, nel prosieguo dell’esercizio, un’ulteriore Assemblea degli Azionisti infrannuale, al fine di proporre l’eventuale distribuzione del rimanente 50% (0,25 € per azione) dell’ammontare originariamente previsto e la richiesta di autorizzazione all’acquisto e disposizione azioni proprie ai sensi degli articoli 2357 e 2357-ter del Codice Civile, qualora gli elementi di incertezza connessi allo sviluppo della pandemia ed ai relativi effetti sul ciclo economico e sulle attività produttive dovessero apparire più delineati, migliorando così la visibilità sulla dinamica reddituale e finanziaria del Gruppo.
 
Il Consiglio di Amministrazione ha quindi approvato il bilancio consolidato e il progetto di bilancio civilistico di Prysmian S.p.A. 2019, che sostituiscono i documenti già approvati il 5 marzo scorso e che integrano gli effetti della decisione di distribuire circa €66 milioni come dividendi, destinando a riserve la restante parte dell’utile dell’esercizio 2019 della Capogruppo Prysmian S.p.A. Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre approvato la Dichiarazione non Finanziaria 2019 in sostituzione del documento già approvato il 5 marzo scorso.
 
Il Gruppo può contare su un’ampia distribuzione geografica delle proprie attività produttive e su una forte diversificazione dei propri mercati di riferimento. Una priorità assoluta è stata riservata alla protezione della salute dei dipendenti, attraverso l’implementazione di stringenti misure sanitarie e di sicurezza negli impianti e uffici e l’ampio ricorso al remote working. In tale contesto, il management del Gruppo si è dato la priorità di assicurare la massima continuità possibile della propria supply chain e operations, a protezione del business e della capacità di generazione di cassa, e di adottare tutte le possibili misure di contenimento dei costi e di salvaguardia del flusso di cassa.  
 
Il Progetto di Bilancio d’Esercizio di Prysmian S.p.A. e il Bilancio Consolidato del Gruppo Prysmian al 31 dicembre 2019 approvati dal Consiglio di Amministrazione in data odierna, saranno messi a disposizione del pubblico nei termini regolamentari previsti presso la sede della società in Via Chiese 6, Milano. Saranno inoltre contestualmente disponibili sul sito internet www.prysmian.com, sul sito internet di Borsa Italiana S.p.A www.borsaitaliana.it e presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato di cui si avvale la società, all’indirizzo www.emarketstorage.com. Il presente documento potrebbe contenere dichiarazioni previsionali (“forward-looking statements") relative a futuri eventi e risultati operativi, economici e finanziari del Gruppo Prysmian. Tali previsioni hanno per loro natura una componente di rischiosità e incertezza, in quanto dipendono dal verificarsi di eventi e sviluppi futuri. I risultati effettivi potranno discostarsi in misura anche significativa rispetto a quelli annunciati, in relazione a una molteplicità di fattori. I dirigenti preposti alla redazione dei documenti contabili societari (Carlo Soprano e Alessandro Brunetti) dichiarano, ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
 
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