I cavi Prysmian per il più grande porto italiano

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Cavi MT per rifacimento ed ampliamento impianti Zona Bacini Carenaggio Porto di Genova

14/09/2017 - 02:00 AM


Prysmian Group ha recentemente completato la fornitura di cavi Media Tensione destinati all’ampliamento dell’Area Bacini del Porto di Genova.

Prysmian ha fornito circa 35 km di cavi Media Tensione 12/20 kV, di cui una prima parte in alluminio ed una seconda fornendo un cavo adatto alla posa sottomarina con armatura di fili di acciaio zincato con Fibra Ottica. I cavi sono stati prodotti negli stabilimenti di Pignataro e Merlino personalizzati secondo le specifiche del cliente. I cavi in Alluminio sono stati utilizzati per l’alimentazione di n.8 cabine di trasformazione (Alimentazione Bacini 1-2-3-4-5, Calata Grazie/Boccardo, Molo Riparazioni Navali e Molo Oarn) mentre il cavo per posa sottomarina è stato utilizzato per alimentare a 60Hz della cabina riparazioni navali dalla cabina 45FV; l’installazione di un cavo sottomarino ha permesso l’eliminazione di una cabina di conversione di zona sul molo Riparazioni Navali. La fornitura è stata siglata con il contractor S.I.C.I. Srl, azienda italiana operante nel settore delle infrastrutture e dei servizi tramite il distributore Ns. partner Majorano Spa.

Maurizio Ciantra, Trade&Installers Sales Manager Prysmian Italy, ha commentato:

"Il progetto è per Prysmian Italia un importante risultato di collaborazione tra i nostri uffici Ingegneria ed i nostri stabilimenti produttivi, difatti siamo riusciti a lavorare con il cliente ed arrivare alla definizione e prescrizione dei cavi Prysmian. Dopo aver customizzato il cavo attraverso una specifica consulenza, la nostra azienda, in qualità di leader del mercato ha chiuso il contratto con successo.

Il porto di Genova (in sigla GOA) è il più grande porto italiano per estensione (700 hm² di spazi a terra e 500 hm² di specchi acquei, 22 km di banchine e pescaggi tra gli otto metri e i quindici metri), il primo del Paese per numero di linee di navigazione e per movimentazione container con destinazione finale, il più rilevante sotto il profilo occupazionale (più di diecimila lavoratori diretti, circa trentamila considerando l'indotto); inoltre la Società Ente Bacini è nata per la gestione dei bacini di carenaggio ed è in grado ospitare navi fino a 270 m di lunghezza e 100.000 Tons. Gli impianti, così come realizzati dal contractor S.I.C.I. Srl, rappresentano un importante potenziamento delle attrezzature portuali nel settore delle riparazioni navali del Porto di Genova.